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Cultura mercoledì 26 ottobre 2016 ore 17:22

Esposizione mozzafiato sulla Torre Grossa

L'artista pakistano Imran Qureshi ha prodotto un’opera unica, mai vista altrove. L'esposizione è ideata all'interno della Torre Grossa



SAN GIMIGNANO — Saranno tre creazioni site specific, ideate e realizzate all’interno della Torre Grossa più prestigiosa e conosciuta.

Lo spettatore sarà proiettato fino al tetto della torre.

Le opere in esposizione sono visibili dal 29 Ottobre fino a Febbraio 2017.

L'artista è ospite del Siena Art Institute ed ha voluto trarre ispirazione dalla Toscana per creare un'opera di forte impatto emotivo

La mostra è suddivisa in tre sezioni. 

Sul basamento della Torre sono esposte le miniature create proprio per quest’evento, realizzate con tecnica tradizionale coltivata dai maestri Mughal sin dal 16esimo secolo

Si sale sul tetto e passando da una miniatura all'altra lo spettatore arriverà a toccare il punto più alto attraverso le varie istallazioni che sono collocate all'interno delle nicchie delle mura, come stracci insanguinati che raffigurano immagini di opere di Imran Qureshi.

Nel punto più alto della Torre si colloca invece l'opera pittorica con petali e foglie che sembrano uscire direttamente da quello che è il teatro di una carneficina.

“Chi si avvicina a San Gimignano resta colpito dallo sviluppo verticale delle torri, costruzioni così alte, imponenti e dal forte valore simbolico. – ha dichiarato  l’artista visuale Imran Qureshi – La prima volta che sono venuto qui, accompagnato dalla direttrice del Siena Art Institute, sono rimasto colpito perché la torre è un soggetto simbolico, ritratto in moltissime miniature tradizionali del Pakistan: esse sono belle e gloriose, ma riflettono anche l’importanza dell’autorità e del potere e il bisogno di difesa e protezione nel mondo violento in cui furono costruite.”


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