La Sagra della Miseria si farà, ma più in piccolo

Versione ridotta per andare incontro alle norme anti Covid. Il 5-6 e il 12-13 settembre stand aperti in piazza Santa Caterina

COLLE VAL D'ELSA — Uno degli appuntamenti classici dell'estate colligiana torna in scena nonostante la pandemia. E' la Sagra della Miseria giunta alla sua 33esima edizione.

Nella classica cornice di piazza Santa Caterina, suggestivo balcone di Colle alta, nel quartiere del borgo anche quest'anno, nonostante la situazione sanitaria, un gruppo di affezionati colligiani preparerà le prelibatezze della cucina povera toscana, che accompagnate da un ottimo vino daranno un po' di brio alle fresche serate settembrine.

Il comitato organizzatore cercherà di ricreare l'atmosfera degli anni scorsi ma ovviamente saranno ridotti i tavoli per garantire gli spazi di sicurezza e le distanze.La sagra aprirà i battenti il 5-6 settembre e il 12-13, in pratica i due primi fine settimana del mese.

Se negli anni passati la sagra era l'anticipo dell'estate in quanto veniva fatta in primavera, questa volta sarà un modo per salutare la strana estate, del 2020, sempre nel rispetto della tradizione culinaria: bruschette, salsicce e fagioli all'uccelletta, pappa al pomodoro, panzanella, trippa e altre magie cancelleranno per un attimo i pensieri e lasceranno il posto alla sana convivialità , un momento di relax in attesa di un autunno pieno di incertezze.

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