Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 17:00 METEO:POGGIBONSI15°  QuiNews.net
Qui News valdelsa, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdelsa
venerdì 19 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Cosa ha detto Bonelli su Salis prima di ufficializzare la candidatura

Attualità martedì 01 dicembre 2015 ore 17:30

Nel 2016 opere per 2,8 milioni di euro

Sblocco del “patto”, deliberati nuovi investimenti: si ricomincia a partire da scuole, piazze e luoghi di aggregazione. L'elenco dei lavori



CERTALDO — Il sindaco Giacomo Cucini e il vicesindaco con delega al bilancio, Francesco Dei, intervengono a commento dell'approvazione delle variazioni al Bilancio di previsione 2015 e del programma annuale e triennale delle opere pubbliche, approvate ieri sera dal consiglio comunale di Certaldo.

Con le due delibere, si è stanziato un totale di circa 1,8 milioni di euro per la realizzazione di investimenti e opere pubbliche, le cui procedure di appalto verranno avviate entro il 31 dicembre e, salvo imprevisti, realizzate in buona parte già nel corso del 2016. 

Investimenti che vanno ad aggiungersi ad altri investimenti per circa 1 milione di euro stanziati nel corso del 2015 per lavori già in corso di realizzazione o che partiranno nelle prossime settimane, per un totale quindi di circa 2,8 milioni di euro che potrebbero essere realizzati nel corso del 2016.

Questo è stato possibile grazie al passaggio dalla normativa sul Patto di Stabilità Interno finora vigente, alla nuova normativa basata sull'equilibrio del bilancio di competenza, che il Governo nazionale ha inserito Legge di stabilità ed è ora in discussione in Parlamento. Un passaggio durante il quale, il legislatore, ha anche aperto una "finestra" che permetterà di investire, entro il 31/12/2015, tutti gli avanzi di amministrazione accantonati che erano finora bloccati dal rispetto del Patto.

A spiegare il senso della manovra è il vicesindaco con delega al bilancio, Francesco Dei: “La Legge di stabilità supera il patto di stabilità che lasciava liberi gli impegni in conto capitale ma bloccava i pagamenti: la cosa più importante e' che il passaggio dal vecchio al nuovo saldo consente agli enti locali solo per quest'anno di finanziare investimenti utilizzando gli avanzi di amministrazione, veri e propri conti dormienti accumulatisi negli anni senza la possibilità di spenderli. Questo ci consente, una tantum, di finanziare tutti gli investimenti per i quali abbiamo risorse già a disposizione e progetti già pronti, per le quali entro il 31 dicembre 2015 si possano avviare le procedure di gara. Se tutto questo è possibile oggi, lo dobbiamo al Governo che ha ascoltato la voce di tutti gli amministratori locali, e anche a chi ha amministrato il nostro comune negli anni passati ed ha tenuto i conti in ordine, agli uffici che si sono dimostrati pronti con la progettazione”.

“Dopo anni di rigidità, siamo di fronte a una svolta che può portare, a livello locale e nazionale, ad un rilancio degli investimenti – dice il sindaco, Giacomo Cucini – ringraziamo il Governo Renzi per avere dato ascolto alle richieste degli enti locali ed avere proposto questo superamento cosicchè i comuni e gli enti pubblici abbiano la possibilità di impegnare le risorse a disposizione e di spenderle realmente. Gli investimenti ai quali abbiamo dato priorità, tenendo conto anche che la Legge richiede di avviare le procedure di gara entro il 31/12/2015, sono comunque in linea con le priorità di mandato e con la pianificazione che era già in corso. Investiremo sul recupero ed il rilancio sulle strutture pubbliche di studio, aggregazione e socialità, un investimento sui servizi più utilizzati dalla comunità locale, senza tralasciare le manutenzioni e l'efficientamento della macchina pubblica.

Nel settore scuola: 630mila euro per lavori di manutenzione straordinaria alla scuola media Boccaccio, e poi per acquisto arredi e attrezzature varie, verifiche di staticità; nel settore dell'aggregazione ricreativa, 70.500 euro per la sistemazione definitiva del Centro Polivalente e 98mila per rifiniture e sistemazioni esterne del Cinema Teatro Boccaccio. Un piano che prosegue gli investimenti in manutenzioni, con 100mila euro per le strade, 50mila per i cimiteri. Attenzione anche all'efficientamento della macchina pubblica per migliorare la produttività, con 90mila euro per acquistare automezzi, attrezzature, software, sistemare l'archivio”.

“Un capitolo importante è poi la riqualificazione delle pubbliche piazze a partire da piazza della Libertà – spiega Cucini – dove dovremo tenere conto delle molteplici esigenze venute fuori nel processo partecipativo e nei contatti coi cittadini, che ci hanno chiesto una piazza realmente vivibile, di aggregazione, con i giochi in sicurezza, e che non si chiami “della Libertà” per caso ma contenga riferimenti alla Resistenza. Per questo abbiamo stanziato 650.000 euro, una somma superiore a quella prevista mesi fa anche se rimane ampiamente al di sotto alle cifre che comuni vicini a noi hanno speso o stanno spendendo per interventi analoghi su pubbliche piazze. E oltre a piazza della Libertà stanziamo 35mila euro per sistemare il parcheggio di piazza dei Macelli e 26mila euro per proseguire l'opera di rifacimento di giochi e giardini.”

“Questo piano di investimenti – completa Cucini – va ad aggiungersi alle variazioni precedenti, al rifacimento degli spogliatoi degli impianti sportivi (oltre 400mila euro), ai due consolidamenti murari di Certaldo Alto (220mila euro circa) e ai lavori di realizzazione del collegamento del sottovia di Via Vivaldi alla circonvallazione urbana appena partiti (500mila euro circa), per un totale circa 1 milione di euro di opere in cantiere, che si aggiunge al 1,8 milioni di euro stanziati ieri. Si tratta quindi, in totale, di 2,8 milioni di euro di opere pubbliche che, per la quasi totalità, saranno avviate e in gran parte realizzate entro il 2016”

“Tutti questi investimenti – conclude Cucini – non vengono mai decisi solo dalla Giunta, ma sono sempre il frutto di un dialogo quotidiano con i cittadini, con i rappresentanti della istituzioni e delle associazioni coinvolte, e con i nostri tecnici comunali riguardo alla fattibilità tecnica ed economica degli interventi”.

“Il Patto di Stabilità interno – concludono il vicesindaco Dei e il sindaco Cucini – era un meccanismo che danneggiava l'economia locale, bloccando gli investimenti o scaricando sui fornitori gli oneri dell'attesa dei pagamenti. Ringraziamo il Governo per l'opportunità che viene data di tornare ad investire, la finestra che viene aperta adesso libera oltre cinque miliardi di euro a livello nazionale che potranno essere una leva per la ripartenza economica nazionale e locale.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
La Toscana è la prima regione in Italia ad aver sviluppato lo strumento che consentirà fra le altre cose di migliorare il flusso di informazioni
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Alberto Arturo Vergani

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Cronaca