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Attualità martedì 21 aprile 2015 ore 22:01
Immigrati in arrivo, ospitalità in Valdelsa
Ben quattro associazioni locali hanno vinto il bando della Prefettura per l'emergenza relativa all'accoglienza di stranieri
VALDELSA — Era stato pubblicato nei giorni scorsi un bando di gara per l'affidamento di servizi di accoglienza e di assistenza ai cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale nel territorio della Provincia di Siena al fine di fronteggiare il massiccio afflusso di cittadini stranieri che sta interessando il territorio nazionale e la Valdelsa, stando ai dati messi dalla Prefettura è diventata subito protagonista. Seguendo le direttive impartite in proposito dal Ministero dell'Interno, era stata avviato infatti una procedura concorsuale finalizzata al reperimento di strutture che potessero garantire un'adeguata accoglienza agli stranieri.
Delle sei strutture che avevano presentato le proprie offerte secondo il capitolato del bando, sono infatti facenti capo al territorio valdelsano. Secondo il punteggio pubblicato dalla Prefettura, infatti, al primo posto si è classificato il Circolo Blue Train di Poggibonsi offrendo 8 posti nello stesso Comune Poggibonsese ad un prezzo di poco più di 30 euro al giorno a persona. Al secondo posto di questa speciale classifica si è posizionato il Comitato Provinciale Senese dell'Arci, che ha messo a disposizione 6 posti nel Comune di Colle di Val d'Elsa, ad un euro più caro della precedente offerta, a seguire la Società Cooperativa Sociale Archè con ben 125 posti anche all'interno del Comune di Monteriggioni e sempre per ciò che riguarda il territorio valdelsano, anche il Circolo Culturale Don Luigi Profeti, con altri 16 posti sempre all'interno del Comune di Monteriggioni. Una bella fetta di profughi che chiederanno ospitalità saranno dunque alloggiato presso numerose strutture della Valdelsa visto che il bando provinciale ha interessato quasi esclusivamente questa parte del territorio, escludendo del tutto il Chianti e Siena capoluogo, visto che le altre due strutture che si sono aggiudicate i titolo insistono su Chianciano e Monticiano.
La Prefettura ha comunque voluto chiarire che in nessun centro si potranno superare le 35 unità e in ciascun Comune è fissato il limite massimo di 70 ospiti. In entrambi i casi, per ragioni di necessità urgente, si può avere una temporanea maggiorazione fino al 20 per cento.
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