Montarrenti, la rinascita del borgo dell'argento

Una società prenderà in affitto il castello per creare un hotel. Verranno mantenute le funzioni pubbliche di alcune zone del maniero

SOVICILLE — Montarrenti borgo minerario medievale con le sue torri coperte domina isolato e austero i boschi della Montagnola, luogo che ha fatto del suo isolamento la fortuna del gruppo astrofili senesi con il loro telescopio posto nella torre, riescono a vedere le supernove nello spazio profondo.

Ma il castello di proprietà della Provincia è da tempo alla ricerca di un futuro meno incerto, la struttura risistemata alcuni anni fa con un'ampia foresteria e delle sale nel quale si possono organizzare eventi e manifestazioni, forse ha trovato un'estimatore. L'imprenditore Lorenzo Zeppa proprietario di un'agenzia di comunicazione a Londra sta per prendere in affitto il maniero, con il progetto di trasformarlo in un luogo di accoglienza turistica di livello, mantenendo però alcune funzioni pubbliche, in particolare per quanto riguarda gli scavi archeologici, gli astrofili senesi e una sede del Cai qui presente che resteranno in loco.

Il resto del fortilizio sarà trasformato in hotel di lusso con una ventina di camere, saranno sfruttate le strutture castellane e altri edifici che rientrano nella proprietà. L'accordo sottoscritto prevede un canone annuale e un piano di manutenzioni e di investimenti per trasformarlo in una residenza da sogno.

Anche l'Amministrazione di Sovicille approva il progetto di affitto, mantenendo una porzione pubblica per le associazioni che ci hanno trovato casa e per possibili eventi collettivi futuri. Un progetto di collaborazione e coesione tra pubblico e privato che possa distribuire la ricchezza generata dal turismo sul territorio mantenendone inalterate le condizioni ambientali.

La bellezza selvaggia dei luoghi è il fattore vincente, il potenziale del borgo sta proprio di essere un tutt'uno con i boschi circostanti, in luogo che sia aperto al turismo ma non snaturato da questo.

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