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Attualità lunedì 03 novembre 2014 ore 08:20

Nuove idee per la Cittadella Scolastica

Un progetto da oltre 5 milioni di euro, tra costruzione di nuove scuole, viabilità, palestra e arredi



SAN GIMIGNANO — Il Comune di San Gimignano investe nel futuro dei suoi piccoli cittadini e lo fa, come indicato dal Premier Matteo Renzi, partendo dal mondo della scuola. Il sindaco di San Gimignano Giacomo Bassi, con il progetto “Le nostre nuove scuole” vuole mettere insieme un nuovo disegno urbanistico e edilizio di riconfigurazione complessiva di tutto il Villaggio Scolastico del Capoluogo, partendo dall'aggiudicazione di un incarico di progettazione per la realizzazione della nuova scuola media e della nuova palestra delle scuole elementari, e con l’emanazione di un bando per selezionare un professionista per la progettazione della nuova scuola materna.

“L’accelerazione di alcuni passaggi progettuali – fanno sapere dal Palazzo Comunale - è dovuta anche alla prossima attivazione di linee di finanziamento nazionali per l’edilizia scolastica, che il Comune di San Gimignano intende intercettare per rendere maggiormente sostenibile il costo dell’intero progetto, ad oggi stimato intorno ai 5 milioni di euro, che graverà in modo significativo sulla capacità d’investimento dell’ente nei prossimi anni e sulla dinamica relativa al Patto di Stabilità”.

Un progetto, quindi, che in tempi abbastanza brevi, tra idee e cantieri andrà a creare nuove percorrenze e nuovi spazi veicolari e per la sosta, così da rendere più fluida e sicura la mobilità dell’intera area di tutta la zona scoloastica, la creazione di due aree dove concentrare le funzioni didattiche, una dedicata all’infanzia e l’altra dedicata all’apprendimento dei giovanissimi e degli adolescenti, il posizionamento di una dorsale di collegamento tra le due aree rappresentata dallo spazio dedicato agli impianti sportivi, l' accorpamento in un’unica collocazione delle funzioni direttive e gestionali delle scuole e il deciso accrescimento delle performance energetiche degli edifici e della sicurezza globale.

Da qui alla realizzazione vera e propria del progetto si dovrà necessariamente passare attraverso percorsi ben stabiliti. Come conferma l'amministrazione comunale di San Gimignano, “ si dovrà passare attraverso il superamento della destinazione scolastica dell’attuale scuola materna insieme ad una valutazione delle esigenze di spazio che emergeranno dalla fase progettuale, demolire palestra della scuola elementare e costruirne una nuova, realizzare la nuova scuola media e la nuova scuola materna, pensare alla creazione di una rinnovata viabilità e l’individuazione di spazi di sosta più consoni ed ampi”. Non solo: sempre nelle intenzioni dell'amministrazione comunale della città turrita occorrerà progettare una ipotesi di riuso degli spazi non più scolastici per funzioni pubbliche, una realizzazione degli interventi con modalità compatibili con la continuazione dell’attività didattica e una valutazione congiunta con l’amministrazione provinciale sulla ricollocazione dell’Istituto Enogastronomico per il quale si prevede di riservare una porzione di terreno ai fini di un’ eventuale nuova edificazione.


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