Gay Pride, c'è chi dice no

Il Pd regionale nega il patrocinio, Toscana Stato accusa Bussagli: "Vada con chi vuole ma non rappresenti Poggibonsi"

POGGIBONSI — È sempre più spinosa la situazione che riguarda il gay pride che si svolgerà a Firenze. Il PD Fiorentino infatti - come riporta una nota di Toscana Stato di Poggibonsi - ha bocciato la mozione per concedere il patrocinio e quindi il gonfalone della città di Firenze per la manifestazione. Hanno di conseguenza ascoltato il proprio direttivo sul comportamento da adottare in questo caso.

"Direttiva che il Sindaco Bussagli non ha rispettato, andando così contro tre princípi ovvero quello che gli veniva detto dal PD regionale, il mancato dialogo con le opposizioni e le normative di concessione patrocinio non rispettate", hanno sottolineato ancora dal movimento cittadino.

Giovedì prossimo Forza Italia, anche in qualità di presidente, ha convocato la commissione consiliare proprio per parlare di questo tema: "Visto che l'incontro è pubblico, invitiamo i cittadini a sentire le scuse che addurrà il Sindaco riguardo a questa sua scelta o farà scena muta. Ricordiamo, scelta presa di pugno senza ascoltare nessuno, nè opposizione nè il proprio Partito. Scelta che deve adesso giustificare ai cittadini Poggibonsesi, che non sono stati avvertiti se non dall'opposizione, di una partecipazione ad un gay pride". Una dura presa di posizione che verrà ribadita anche nel corso della commissione e che Toscana Stato vuole ancora sottolineare: "Se il Sindaco vuole può tranquillamente andare con la bandiera del suo partito e per mano con chi vuole, ma non deve assolutamente rappresentare Poggibonsi".

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