Scritte al parco, c'è l'ammissione

Le autrici del gesto di cinviltà alla Fonte delle Fate avrebbero confessato: apertura del Comune per l'installazione di telecamere

POGGIBONSI — Sembrano aver confessato le due ragazzine che hanno imbrattato la Fonte delle Fate di Poggibonsi, uno dei luoghi storici della città. Una bravata, o per meglio dire un'ingenuità, che costerà molto cara, soprattutto al Comune, visto che pochi giorni fa era stata portata a termine un'opera di ripulitura delle scritte che già persistevano sulla struttura per una spesa di circa 10mila euro. Una situazione che ha messo anche in imbarazzo le famiglie delle stesse ragazze , ma che comunque ha aperto un nuovo fronte si cui discutere: quello della conoscenza dei luoghi della storia locale.

Senza dimenticare il discorso relativo alla videosorveglianza: su questo il Comune sembra aver aperto uno spiraglio e dovrebbe aver già avviato un percorso di progettazione per arrivare all'installazione di telecamere lungo tutto il rinnovato parco della Fortezza. Un investimento, insomma, che non può più attendere: ne va del decoro della città.

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