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Attualità martedì 23 settembre 2014 ore 15:33
Progetti di area, Valdelsa unita
Dopo il primo incontro c'è la volontà comune di seguire un'unica strategia di base tra tutti i Comuni del comprensorio
VALDELSA — “Andare nella stessa direzione per essere competitivi nell’accesso alle risorse”. È Fabio Carrozzino, assessore alle Politiche per lo Sviluppo per il Comune di Poggibonsi a fare il punto sui lavori in corso per costruire una progettualità di area Valdelsa. Dopo l'incontro tra i rappresentanti delle amministrazioni comunali della Valdelsa che si è svolto lo scorso 12 settembre, è giunto il momento di tirare le fila di un percorso condiviso che va verso un'unica direzione.
“Venerdì 26 settembre – ha detto l’assessore del Comune di Poggibonsi - si svolgerà il prossimo incontro per rendere operativo il percorso per lavorare concretamente sui filoni strategici della programmazione da qui ai prossimi sei anni, e non solo. L’incontro del 12 settembre scorso è stato costruttivo e ci ha visto concordi, amministrazioni e associazioni, nell’avviare un percorso di progettazione condivisa. Una opportunità da cogliere facendo squadra a livello di competenze, progettualità, territorio”.
All’incontro erano presenti amministratori di Poggibonsi, Barberino Val d’Elsa, Casole d’Elsa, Colle di Val d’Elsa, San Gimignano, Radicondoli, i centri servizi Apea e Centro Sperimentale del Mobile/Polo Cento, e quindi Rete Imprese, Cia, ConfAPI, Ance Siena, Confindustria Siena, sezione metalmeccanica Confindustria, Cna pensionati.
“Insieme ai centri servizi – ha specificato Carrozzino – abbiamo elaborato una proposta organizzativa che sarà approfondita nel corso del prossimo incontro. L’idea è quella di passare immediatamente alla fase operativa dei ‘laboratori progettuali’ che vedranno impegnati amministrazioni e associazioni di categoria con il coordinamento tecnico dei centri”. La proposta elaborata parte dalla definizione di tre macro temi che interessano in modo trasversale i vari bandi e programmi e che costituiscono anche le priorità del territorio: turismo-cultura-agricoltura, con focus specifico su Expo 2015, artigianato-manifatturiero-
“Due sono le esigenze – spiega Fabio Carrozzino - La prima, immediata, è che di fronte a specifiche scadenze e opportunità, dovremo essere in grado di procedere organizzando delle apposite task forces per partecipare ai bandi. La seconda è che la Valdelsa ha bisogno di costruire una progettazione di medio lungo periodo che porti a costruire un Parco Progetti a livello di territorio per guadagnare in competitività e in possibilità di accesso alle opportunità. La condivisione trasversale degli obiettivi c’è, la volontà di perseguirli attingendo alle professionalità presenti anche. Adesso dobbiamo procedere speditamente”.
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