Slot e scuole, vittorie dei grillini

Piaga sociale dei giochi d'azzardo e l'8 per mille dell'Irpef da destinare all'edilizia scolastica i temi proposti da Roberto Galgani in consiglio

COLLE DI VAL D'ELSA — Alla terza convocazione ufficiale del consiglio comunale di Colle di Val d'Elsa il Movimento 5 Stelle porta a casa i primi due risultati importanti. Due mozioni prese in seria considerazione dalla maggioranza, che adesso mettono i grillini in una posizione di opposizione ma al tempo stesso di proposizione sulle linee guida da tenere sul governo della città. Nell'ultimo consiglio comunale, infatti, Roberto Galgani, capogruppo del Movimento, ha portato ai aula due mozioni, una sul “Contrasto al fenomeno di diffusione delle slot machines negli esercizi commerciali di Colle di Val d'Elsa” e una sull'accesso “ai fondi destinati all'edilizia scolastica provenienti dall'8 per mille del gettito Irpef”.

“Riguardo alla prima – fanno sapere dal Movimento 5 Stelle di Colle - ci è sembrato doveroso richiedere un intervento dell’amministrazione per contrastare il fenomeno della ludopatia, considerato che quest’ultimo rappresenti un problema sociale di non poco conto che comporta malessere nei soggetti che ne sono affetti e nelle loro famiglie, e alti costi pubblici per le cure degli stessi”. Una piaga sociale sulla quale l'amministrazione comunale ha deciso comunque di puntare l'attenzione nei prossimi mesi.

“Per quanto riguarda la mozione sull’ 8 per mille – fanno sapere ancora i grillini colligiani - il Comune può fare formale richiesta di accesso ai fondi provenienti dall’8 per mille dell’Irpef relativo al 2014 in quanto possessore di edifici ad uso scolastico. La possibilità di donare l’8 per mille all’edilizia scolastica è stata una importante vittoria dei nostri parlamentari che permetterà la ristrutturazione, il miglioramento, la messa in sicurezza, l’adeguamento antisismico e l’efficientamento energetico di molti edifici scolastici italiani e, grazie all’approvazione della nostra mozione, anche di quelli colligiani”.

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