Attualità

84mila euro contro gli sfratti

Pioggia di risorse della Regione anche in Valdelsa per combattere la morosità: domande alla Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa

Andrea Dilillo nuovo direttore generale della Ftsa

La crisi economica colpisce ancora nel nostro territorio: sono tanti infatti i casi di tanti inquilini che non ce la fanno a pagare l'affitto e sono soggetti a sfratti. Per dare una mano a inquilini e proprietari anche per il 2015 la Regione Toscana ha stanziato circa 260 mila euro per la provincia di Siena. Per i Comuni di Casole d’Elsa, Colle di Val d’Elsa, Poggibonsi e San Gimignano, i fondi messi a disposizione sono di circa 84 mila euro. Le richieste di contributo potranno essere presentate presso gli uffici della Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa a Poggibonsi, fino all’esaurimento delle risorse e comunque non oltre il 31 dicembre 2015. “Sostenere la morosità incolpevole – ha detto Andrea Dilillo, neo Direttore generale della Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa – vuol dire dare una boccata di ossigeno a tutti coloro che a causa delle crisi economica ma anche in seguito ad una malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare, non ce le fanno a pagare l'affitto e rischiano lo sfratto. L’obiettivo è indubbiamente quello di riuscire a sanare eventuali morosità pregresse e poter costruire poi un nuovo percorso con il proprietario”.

Sono diversi, soprattutto in questo periodo, i casi di morosità alcuni dei quali rimbalzati anche nelle cronache di alcuni quotidiani: persone che, in quasi ogni Comune della Valdelsa, hanno difficoltà con l'affitto e al tempo stesso locatari che si trovano in spiacevoli situazioni. Nel nuovo bando regionale ogni famiglia potrà ricevere fino a un massimo di 6 mila euro nel caso del verificato accordo con il proprietario dell’alloggio; in caso, invece, di costituzione di un fondo di garanzia per la stipula di un nuovo contratto di locazione per un alloggio diverso da quello oggetto dello sfratto la cifra massima del contributo sarà di 2 mila euro.

Diversi i requisiti richiesti per poter accedere al contributo, tra cui: può presentare domanda chi ha uno sfratto per morosità pendente, un Ise non superiore a 35mila euro e un Isee non superiore a 20 mila euro.