Attualità

Accabì, esempio per gli arredi

Riconoscimenti in arrivo dalla Regione Toscana per il progetto di riconversione della struttura da ospedale a centro culturale

La cura dei particolari e un progetto che fin dalla sua nascita ha scaturito consensi e apprezzamenti. L'ex ospadale Burresi, dopo la sua converione in centro culturale, sta continuando a ricevere apprezzamenti: l'ultimo riconoscimento in ordine di tempo arriva dalla Regione Toscana, per la realizzazione degli arredi dell'Accabì-HospitalBurresi.

“Ci viene riconosciuta – ha detto con soddisfazione il Sindaco David Bussagli – la capacità di utilizzare le risorse attratte. Fa piacere e spinge a proseguire in questa direzione per la crescita della nostra città. La capacità progettuale è fondamentale perché si traduce in capacità di attrarre risorse e altrettanto fondamentale è la capacità di usare le risorse attratte. Una prassi, anche questa, che intendiamo continuare e continuare bene”.

L’operazione di arredo del vecchio ospedale sarà presentata quest'oggi a Lucca durante l’edizione 2014 di LuBeC (Lucca Beni Culturali), evento della Fondazione Promo P.A.

Nel corso del workshop “Regione Toscana e FAS per la valorizzazione territoriale e culturale” è in programma anche l’intervento del Comune di Poggibonsi che presenterà tutta l’operazione di riconversione dell’ex ospedale con un ampia documentazione fotografica tesa ad approfondire la filosofia con cui gli arredi degli spazi sono stati progettati e realizzati: flessibilità, percezione visiva ed emozionale, Accabì come ‘salotto’ confortevole e accogliente, come ‘punto notevole’ del tessuto urbano.

I Fondi Fas (Fondo aree sottoutilizzate) sono all'interno del Programma attuativo regionale (Par) Fas 2007-2013. Il Fas è lo strumento attraverso il quale lo Stato finanzia la politica regionale per il riequilibrio economico e sociale fra le diverse aree del paese e concorre al finanziamento di programmi di interesse strategico nazionale, regionale e interregionale. Esso raccoglie risorse nazionali aggiuntive, da sommarsi a quelle ordinarie e a quelle comunitarie e nazionali di cofinanziamento.