Politica

Agricoltura tra futuro, lavoro e sviluppo

L'assessore regionale Salvadori, Campatelli e Marinangeli a confronto sulle politiche agricole: "Investire senza creare ostacoli ai cittadini"

Da sinistra Mario Campatelli, Gianni Salvadori e Claudio Marinangeli

"L'agricoltura non è più la cenerentola dell'economia italiana, investire in agricoltura vuol dire investire sul futuro della Toscana e non solo". E' questa l'estrema sintesi della serata che ha coinvolto all'interno della sede del Comitato elettorale dei renziani di Poggibonsi alla quale hanno partecipato l'assessore regionale alle politiche agricole Gianni Salvadori, il candidato a sindaco di Poggibonsi per le primarie del Pd Mario Campatelli e il suo "collega" di Colle di Val d'Elsa Claudio Marinangeli. Una serata nella quale sono stati affrontati vari temi, partecipati dal numeroso pubblico presente in sala, e che hanno spaziato dalle "nostalgie" di un mondo rurale che non c'è più alle nuove tecnologie, sapientemente usate in Toscana da chi lavora nel comprato agricolo.
"E' strano vedere come negli ultimi anni i maggiori investimenti delle nuove aziende sono stati fatti proprio nel mondo dell'agricoltura - ha affermato l'assessore Salvadori - e questo ci fa ben sperare per il futuro. Perhcè se c'è un settore che più di altri si sta difendendo dalla crisi è proprio quello dell'agricoltura". Salvadori ha sottolineato anche che chi lavoro in questo settore non è più lo stereotipo del contadino che zappa la terra: "Tutt'altro - afferma - oggi chi lavora la terra sono dei professionisti che sanno besnissimo l'inglese e che applicano tutte le nuove tecnolgie sul lavoro che fanno".

Sulla stessa lunghezza d'onda anche Mario Campatelli che ha sottolineato come anche su Poggibonsi ci si un territorio da salvaguardare: "Questo angolo di paradiso non ce lo ha regalato nessuno, ce lo siamo costruiti con le nostre mani e proprio per questo la nuova amministrazione comunale dovrà favorire lo sviluppo di nuovo lavoro sul settore dell'agricoltura".

Anche Claudio Marinangeli si è soffermato sull'importanza del comparto agricolo, sottolineando che "le amministrazioni comunali devono agevolare questo tipo di interventi mettendo al bando tutte quelle leggi e quella assurda burocrazia che penalizzano, rallentano e certe volte destabilizzano gli investimenti. I Comuni devono agevolare le imprese, non ostacolarle".