Spettacoli

Ai Leggieri il Modigliani più intimo

Uno spettacolo ripercorre la storia dell'artista labronico in una spola immaginaria tra Parigi e Livorno

Conoscere in maniera ironica la storia e le passioni dell’artista Amedeo Modigliani attraverso i riflettori del palcoscenico: al Teatro dei Leggieri di San Gimignano sabato alle 21,30, andrà in scena lo spettacolo “Modigliani”, con Michele Crestacci, che firma la drammaturgia insieme ad Alessandro Brucioni che cura anche la regia.

Lo spettacolo ricostruisce un intenso e onirico ritratto dell’uomo, del pittore, del padre. “Modigliani, in una irriverente, stralunata e comica spola tra Livorno e Parigi, è uno sguardo amaro sulla Provincia che non riconobbe il suo genio. Una Provincia solare e bella, drammaticamente conservatrice, ostile al rinnovamento e irragionevolmente orgogliosa delle proprie debolezze. Una Provincia che attraverso la storia di Modigliani si racconta e racconta un uomo timido, la sua ironia, la sua generosità.

“Amate Modigliani? – spiegano dalla Compagnia - Amate i suoi ritratti e i suoi nudi? Amate la sua pittura aristocratica e sensuale, una delle più inconfondibili della storia dell’arte? Amate la sua timidezza e la sua eleganza? Chi era Amedeo Modigliani? Era un maudit, un genio della sregolatezza che si è bruciato nella Parigi viziosa di Montmartre e Montparnasse? Un uomo introverso, in forzato esilio, sempre scontento di se stesso e della sua arte? Un uomo della Provincia che ebbe la forza e il coraggio di essere fedele ai suoi più profondi e intensi bisogni e che conobbe e visse con i più importanti artisti del novecento?”. Le risposte saranno sul palco dei Leggieri: informazioni e biglietti su giardinochiuso.com