Attualità

Alberi di mele e musica contro la geotermia

Iniziativa del Comitato Difensori della Toscana per la salvaguardia dei territori minacciati dalla trivelle

Anche i Bandao per l'iniziativa di Casole

Una manifestazione tra musica e folklore per mettere l'accento su problematiche ambientali. E' ciò che è andato in scena nei giorni scorsi a Casole d'Elsa dove i ritmi incalzanti dei Bandao hanno fatto da cornice agli obiettivi di salvaguardia del territorio da parte del Comitato Difensori della Toscana.

Una camminata di sei chilometri per giungere in località Podere Love, nel campo dove Magma Energy Italia vorrebbe costruire un pozzo geognostico in previsione di insediamenti di nuove centrali geotermiche. Non avendo ottenuto il consenso da parte del proprietario del terreno, la ditta ha chiesto ed ottenuto dalla Regione l'occupazione coatta dell'area. “E' veramente difficile immaginare la presenza di trivelle e centrali in una vallata così verde e silenziosa – hanno fatto sapere dal Comitato Difensori della Toscana - così come è difficile pensare che i cittadini siano disposti a sacrificare una tale ricchezza tramandata da generazioni”.
Già a novembre i cittadini di Casole hanno espresso contrarietà al progetto geotermico con un referendum popolare nel quale oltre il 93 per cento dei votanti ha dichiarato di essere contrario alla sviluppo della geotermia industriale sul territorio casolese.
Anche in questa occasione, come già avvenuto durante la camminata al Podere Tesoro di Radicondoli, un albero di mele è stato piantato nel punto dove gli industriali della geotermia hanno progettato di mettere una trivella. Con un unico obiettivo: tante persone in marcia verso il Berignone unite dalla speranza di poter raccogliere negli anni futuri i frutti di questo forte e promettente albero.