Sorseggiano the, caffè e gustano qualche pasticcino, mentre sono coinvolti in giochi di memoria, musiche e balli i partecipanti agli incontri dell’Alzheimer Caffè organizzati dalla RSA “Dina Gandini” di Poggibonsi ogni primo venerdì del mese.
L’Alzheimer Caffè è uno spazio dedicato all’incontro e allo scambio di esperienze tra le persone affette da questa patologia,i loro familiari, ed esperti sanitari, attraverso momenti di conversazione guidata, alternati a momenti più propriamente ludici e riabilitativi.
“Il nostro obiettivo – afferma Francesca Gennai, Referente di Struttura - è quello di creare un’ occasione di scambio e aiuto per tutte le persone e le loro famiglie, che si trovano ad affrontare e gestire quotidianamente la Malattia di Alzheimer. Durante questi pomeriggi, attraverso la musica e il ballo, creiamo dei momenti di incontro tra queste persone, alle quali seguono conversazioni informali tra i familiari o chiunque si occupi di loro, e il geriatra. Abbiamo visto negli anni, che gli anziani traggono benefici da queste attività, anche perchè strutturate in un contesto stabile e organizzato. Inoltre il momento con i familiari, chiamato Gruppo di Auto Mutuo Aiuto, è un’ulteriore possibilità di confronto con altri che condividono la stessa situazione di emergenza, e anche con professionisti sanitari per trovare le modalità più opportune per poter alleviare la faticosa routine dell’assistenza. Non dimentichiamo che per la malattia di Alzheimer non sono attualmente disponibili terapie mediche risolutive e essendo il suo decorso progressivo, la gestione dei bisogni dei pazienti diviene essenziale. Per questo spesso è il coniuge o un parente stretto a prendersi cura del malato, con notevoli difficoltà e oneri, pesanti carichi personali, che coinvolgono spesso aspetti sociali, psicologici, fisici ed economici”.