Il Politeama di Poggibonsi lascia per qualche ora la sua veste di cinema e teatro e indossa i panni di una cornice adatta ad immortalare per sempre uno dei miti della musica pop. Stasera e domani, infatti, a partire dalle 21.15, rivive al cinema il mito di Amy Winehouse nel film “Amy, The girl behind the name”, il film che celebra idealmente quello che sarebbe stato il compleanno della cantante, nata il 14 settembre 1983.
Presentato Fuori Concorso al
prossimo Festival di Cannes, AMY è il film dedicato alla tormentata
voce di “Back to black”, Amy Winehouse, e include immagini e
filmati d'archivio inediti sull'intensa e carismatica artista,
scomparsa nel 2011 a soli 27 anni per cause ancora non completamente
accertate. AMY restituisce così aspetti meno noti della vita della
cantante, tutti raccontati attraverso le sue stesse parole e la sua
musica.
Il regista Asif Kapadia, già vincitore del BAFTA con
Senna, il film dedicato al celebre pilota di Formula Uno, ha
dichiarato è riuscito ad entrare appieno all'interno della vita
dell'artista: "È successo qualcosa con Amy Winehouse. E io
volevo capire come questo qualcosa potesse essere accaduto proprio
davanti ai nostri occhi. Come può una persona morire così al giorno
d'oggi? Non si è trattato di un episodio improvviso – ha
raccontato lo stesso regista - in qualche modo sapevamo che sarebbe
potuto accadere perché Amy stava percorrendo quella strada".
Per
realizzare il suo film Kapadia è partito dall'intuizione che
potessero essere proprio le canzoni di Amy a creare la trama
narrativa del suo lavoro. Del resto i testi della Winehouse erano
sempre estremamente personali. Amy usava la scrittura in forma
catartica, quasi fosse una terapia attraverso cui elaborare le
emozioni più difficili: "Tutto quello che dovevamo fare era
svelare quei testi – ha voluto spiegare ancora l'autore del film –
e questa per me è stata la vera rivelazione: la scrittura di Amy.
Tutti sanno come cantava, ma forse solo pochi si rendono conto di
quanto scrivesse bene. Ha scritto testi e musica: tutto era suo".