I mesi di lockdown hanno ingessato non poco le attività valdelsane. Tanto che oggi il tempo sembra non bastare in alcuni settori per le richieste arretrate. Per far fronte alle varie necessità, il Comune di Colle ha divulgato una nota.
L'ufficio comunale delle Attività Produttive, nella persona dell'assessore Grazia Pingaro, ricorda che per far fronte alle necessità straordinarie di lavoro, in conseguenza alla riapertura per la Fase 2, tutte le attività produttive hanno la possibilità dell'orario di apertura liberalizzato. Si tratta di una realtà già presente, viste le normative statali del 2012.
Il Comune ci tiene però a specificare, per una migliore comprensione che con "tali liberalizzazioni le attività possono decidere il loro orario di lavoro ed apertura, anche serale e notturno ed in deroga anche alle festività".
Ovviamente rimane da "rispettare le normative vigenti ambientale, ed acustica, relativa ai limiti di rumore".
Da qui le raccomandazioni dell'Amministrazione: "pur dando il massimo sostegno alle attività, si invita a fare particolare attenzione nella fascia serale e notturna quindi dopo le ore 22 ed anche di mattina presto prima delle ore 8, in particolar modo se l'attività è ubicata in zone residenziali."
Inoltre l'assessorato ricorda di provvedere all’esposizione dell’orario adottato da apporre all’esterno dell’esercizio.