Atto vandalico nella notte scorsa all'Archeodromo di Poggibonsi, il primo museo all'aperto realizzato nella Fortezza Medicea di Poggio Imperiale. Alcuni teppisti hanno spaccato con un calcio e divelto uno dei pannelli illustrativi dell'Archeodromo, proprio nei pressi della stessa struttura.
A
darne l'annuncio, attraverso il proprio profilo Facebook Marco
Valenti, uno dei curatori del progetto: “Possiamo fare tutte le
operazioni culturali che vogliamo, possiamo essere aperti e gentili
con tutti, possiamo cercare di rendere la fortezza e Poggibonsi, un
posto che si inserisce nella geografia del turismo culturale, ma la
mamma degli imbecilli è sempre incinta”. Commento duro quanto
concreto, vista l'amarezza che è pervasa nei confronti di tutta la
struttura organizzativa che con passione e studio in questi primi
mesi ha fatto davvero fare il salto di qualità ad una struttura che
non ha eguali in zona soprattutto a livello cultura. E pensare che
questo atto vandalico non è rimasto isolato, visto che anche in
estate, nel bel mezzo dell'allestimento, molti giorni prima
dell'inaugurazione ufficiale, il sito archeologico era stato
nuovamente preso di mira.
“Non so se davvero vale la pena fare
tanta fatica quando le risposte sono queste – scrive ancora Marco
Valenti - sono deluso e molto arrabbiato: va risolto immediatamente
il problema della sicurezza, altrimenti le sorprese potranno essere
ben peggiori”. Al di là del momento di sconforto sono stati molti
i messaggi di sostengo e di solidarietà arrivati in queste ore da
molti cittadini di Poggibonsi.