Attualità

Aumentate le violenze durante il lockdown

Il Centro Donne Insieme Valdelsa è in cerca di appartamenti protetti per donne che hanno subito maltrattamenti

L'attività instancabile del Centro antiviolenza Donne Insieme Valdelsa non si ferma nemmeno nei mesi estivi. Prosegue la ricerca di appartamenti sicuri dove poter fare alloggiare le donne maltrattate, in luoghi protetti e sicuri.

La ricerca è rivolta agli enti, ai singoli privati, ma anche alle agenzie, chiedendo riservatezza e sicurezza, offrendo in cambio alcune garanzie importanti come una caparra di 6 mesi e tanta serietà. "La serietà delle inquiline e dei progetti è garantita: la lotta alla violenza di genere non conosce emergenze sanitarie, per questo continuiamo a cercare case".

Purtroppo il lockdown non è stato esente da casi di violenza: nel mese di marzo coinvolto un minore, mentre ad aprile i casi sono diventati 9 e i bimbi 6, mentre a maggio i piccoli addirittura 11. Motivo in più per continuare con questa importante azione di protezione nei confronti di mamme e bambini, che si articola anche offendo una abitazione protetta. 

Gli interessati potranno mettersi in contatto con il Centro antiviolenza della Valdelsa scrivendo a donneinsiemevaldelsa@gmail.com