Politica

Badia a Elmi, lavori ai parcheggi: il sindaco scrive ai cittadini

Giacomo Bassi si espone in prima persona: nonostante le difficoltà stiamo monitorando la situazione per evitare i disagi

Il sindaco di San Gimignano, Giacomo Bassi, scrive alla comunità della frazione di Badia Elmi, a due passi da Certaldo, per parlare di parcheggi e marciapiedi:

“Come avrete visto, da qualche giorno sono iniziati i lavori di sistemazione dei tre parcheggi, comprensivi della loro illuminazione, della costruzione della strada di collegamento dei due parcheggi a valle e della riorganizzazione dell’area verde ad essi prospiciente, con l’individuazione di un camminamento pedonale. Il tutto era già pronto da diversi mesi, ma la sciagurata norma sul patto di stabilità, fino ad ora, non ci aveva consentito di dare il via all’intervento.

Tra l’altro, la stagione non è tra le migliori per eseguire lavori all’esterno ma, apertasi una finestra tra le maglie della regolamentazione del Patto, abbiamo scelto di utilizzare quest’occasione per evitare che il tutto potesse slittare a chissà quando. Il lavoro assomma a circa 200mila euro e dovrebbe protrarsi, salvo imprevisti e particolari condizioni meteorologiche avverse, per circa 3 mesi. Me ne scuso con voi ma, come è facile immaginare, non abbiamo molte alternative.

Siamo comunque in costante contatto con il vostro consiglio di quartiere per ridurre al minimo gli effetti negativi del lavoro in corso. Ciò premesso, concludo questa breve nota informandovi anche sull’altra opera pubblica che avevamo preso impegno di realizzare, e cioè il marciapiede di collegamento tra Badia Elmi e La Steccaia/Certaldo, con il posizionamento degli attraversamenti pedonali protetti. L’opera, ad oggi, è già progettata e completamente finanziata. Stiamo discutendo con i proprietari dei terreni interessati per definire le indennità per l’acquisizione delle particelle necessarie a costruire il camminamento, dopodiché sarà indetta la gara d’appalto per la concreta realizzazione. Senza i vincoli del patto di stabilità non avrei avuto problemi a garantirvi l’inizio dei lavori per la primavera/estate prossima ma, a causa della suddetta norma, ad oggi non siamo in grado di fare una previsione realistica sui tempi di avvio dell’opera.

In ogni caso, consentitemi di sottolineare che, tutto ciò che era nelle competenze del Comune (progetto, finanziamento ed acquisizione delle aree) è stato fatto o è in via di definizione. Purtroppo la gestione del patto di stabilità non è nelle nostre facoltà, essendo una norma nazionale: dobbiamo solo subirne le conseguenze ed augurarci che ci consenta di far partire i lavori prima possibile. Vi saluto, dandovi appuntamento per la fine del mese quando verrò a Badia a Elmi per una assemblea pubblica nella quale illustrerò il bilancio preventivo 2014 e discuterò con voi di alcune questioni che riguardano il vostro quartiere (rifiuti, illuminazione Sr 429, ecc)".