Attualità

Un asteroide "parlerà" chiantigiano

Emanuele Pace direttore dell'Osservatorio polifunzionale del Chianti ha ricevuto l'intitolazione di un corpo celeste

foto di repertorio

Da adesso in poi quando a Barberino Tavarnelle si guarderà il cielo tutti gli occhi saranno rivolti a cercare la loro stella. In realtà si tratta di un asteroide che da alcuni giorni è stato intitolato ad Emanuele Pace, direttore dell'Osservatorio polifunzionale del Chianti da un decennio.

Il suo nome, proposto dall’astronomo Mario Di Martino, è entrato nel cosmo e da qualche giorno brilla insieme ai grandi, tra Marte e Giove, orbitando non lontano dalla Terra, con la luce che emana il “suo” pianeta. La decisione di battezzare l’asteroide con il nome di Pace è stato stabilito dall’International Astronomical Union e pubblicato sul bollettino ufficiale anche grazie al sostegno dell’astrofisico Fabrizio Bernardi.

“Sono felicissimo di questo riconoscimento - commenta l’astrofisico Emanuele Pace - per me rappresenta non solo un motivo di vanto ma il frutto di un percorso che nasce da una passione radicata per lo studio delle stelle. Alimentata giorno dopo giorno dalla fiducia e dal sostegno professionale e umano di tutte le persone con le quali ho avuto la fortuna di lavorare, in primis la mia famiglia”.

“Siamo orgogliosi di poter collaborare con un grande professionista come il professor Emanuele Pace - afferma il sindaco David Baroncelli - una persona che stimiamo profondamente, con lui il nostro Osservatorio ha mosso i primi passi e adesso si attesta come uno dei punti di riferimento su scala internazionale per la formazione e la ricerca nello studio degli esopianeti”.

L’asteroide Emanuelepace è di 4 km come massima dimensione e orbita ad una distanza media dal sole di 3 unità astronomica. Si trova nella fascia degli asteroidi tra Marte e Giove anche se nella sua distanza minima dal Sole arriva a poco più di 2 unità astronomiche ed è molto luminoso. Un riconoscimento molto importante per lo scienziato, ma anche per l'Osservatorio del Chianti che è di proprietà del Comune di Barberino Tavarnelle, una struttura moderna e all'avanguardia, guidata da un direttore, che si può definire adesso "spaziale".