Attualità

Nel Chianti il 25 aprile torna al popolo

Dopo due anni di cerimonie ristrette quest'anno grande partecipazione di pubblico e tanti eventi in programma

Non sono stati tempi facili negli ultimi 24 mesi e ancora il virus corre, ma la situazione sanitaria è meno pericolosa, per questo possono tornare eventi e cerimonie. Tra pochi giorni ricorre il 25 aprile, un momento molto sentito in Valdelsa e finalmente potranno tornare pubblico e appuntamenti aperti a tutti.

Tra le tante iniziative in programma, tra queste anche la cerimonia di deposizione delle corone presso i monumenti ai caduti sul nostro territorio. Il giro inizia a Vico alle 9, prosegue a Barberino alle 9,30. Nel capoluogo comunale alle 9,45, per poi spostarsi alle 10,15 a San Donato, e alle 10,45 a Sambuca. Alle 11,15 sarà a Pratale lugo della strage nazifascista, alle 12 ritorno a Tavarnelle nella piazza principale, infine Marcialla alle 12,30. Parteciperanno Consiglio dei Ragazzi e delle Ragazze della scuola Don Milani e della Filarmonica G. Verdi di Marcialla.

Ma le celebrazioni proseguiranno il 28 aprile con la presentazione del libro "Guerra e resistenza nel fiorentino. La 22esima Brigata Garibaldi Lanciotto Ballerini" presso la biblioteca comunale di Tavarnelle alle ore 18.

La conclusione degli eventi si terrà il 5 maggio all'auditorium della scuola Don Milani con lo spettacolo creato ed interpretato dagli alunni della 3B, con "16 ottobre 1943" diretto da Massimo Salvianti.

Una serie di eventi e celebrazioni che danno la possibilità dopo tanto tempo a tutti i cittadini di partecipare direttamente alle celebrazioni, un segno di speranza importante per un territorio che ha sofferto molto l'attacco del virus.