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Il Chianti Classico punta all'Unesco

E' partita la procedura per avviare la candidatura della zona vinicola a zona Patrimonio dell'Umanità. La Toscana la regione con più riconoscimenti

La giunta regionale ha approvato lo schema di protocollo d’intesa fra la Regione Toscana, i sette Comuni della zona vinicola: Barberino Tavarnelle, Castellina, Castelnuovo Berardenga, Gaiole, Greve, Radda, San Casciano Val di Pesa. Il Consorzio Vino Chianti Classico e la Fondazione per la Tutela del Territorio Chianti Classico che collaboreranno per predisporre la candidatura al titolo ufficiale di quella che è già considerata un’icona del paesaggio culturale italiano.

Il percorso prevede l’inserimento del Paesaggio nella Lista propositiva italiana e quindi la presentazione della candidatura per l’iscrizione nella Lista del Patrimonio mondiale culturale e naturale dell’Unesco.

“Questo è un passaggio atteso e dovuto - commenta il presidente Eugenio Giani - Il paesaggio del Chianti classico, una delle immagini più famose della Toscana nel mondo al punto da essere divenuto iconico, merita di entrare nella World heritage list. Continueremo a lavorare di concerto e con impegno, come abbiamo fatto finora per promuovere, valorizzare e tutelare l'armonia del territorio e il suo motore economico, sorretto da agricoltura, turismo, manifattura, paesaggio, storia. Il Chianti rappresenta di per sé un valore culturale della nostra regione e del nostro Paese, e con l’iscrizione al patrimonio Unesco, potrà esaltare a pieno titolo il suo ruolo. Iniziamo un processo - conclude - che conterà sulla capacità di questo territorio di fare rete e sulla sua storica vocazione a produrre crescita e sviluppo attraverso la collaborazione, l’unione di risorse e una visione aperta e condivisa del futuro”.

Sono 7 in Toscana i siti inseriti nella lista dell'Unesco: Firenze, Pisa, San Gimignano, Siena, Pienza, Valdorcia, ville e giardini medicei. L'obbiettivo di tutti i soggetti è quello di aggiungere un altro gioiello alla lista, portando la Toscana ad essere una delle regioni nel mondo ad avere una delle più alte densità Unesco. Un'unicità eccezionale per l'intero territorio.