Politica

Dura replica del sindaco alle accuse della destra

Scontro aperto sulla distilleria, attacchi reciproci tra opposizione e maggioranza. Non passa giorno senza che si infiammi la polemica

Risponde duro Baroncelli, le accuse di Progetto Futuro lo hanno fatto infuriare. “Sono profondamente indignato per le menzogne diffuse da Arturo Giolitti e dai consiglieri di opposizione di Progetto Futuro - replica il sindaco - non ho mai negato la possibilità di un confronto, di un dialogo con loro e i cittadini che fanno parte del comitato tanto meno l’occasione di una seduta straordinaria del consiglio comunale aperta alla partecipazione della comunità sulla cui definizione della data stavamo lavorando”.

Il primo cittadino di Barberino Tavarnelle è veramente arrabbiato per le accuse a suo dire false, rivolte dall'opposizione. La completezza del Consiglio comunale aperto vede la necessità della presenza degli altri Enti coinvolti nella vicenda Deta, in particolare Arpat e Regione. Per questo spiega va individuata una data che vada bene a tutti.

Torna quindi a ribadire “Non ho mai espresso alcuna contrarietà né alla convocazione di un consiglio comunale aperto, compito che peraltro non spetta a me ma al presidente del consiglio comunale, né alla condivisione di riunioni dedicate e momenti di interlocuzione con la cittadinanza su questa precisa questione, come peraltro si è verificato in varie occasioni, in presenza e online. Sono i fatti a dimostrare che non mi sono mai sottratto ad una forma di comunicazione trasparente, anzi sono stato io stesso a promuovere assemblee pubbliche e relazioni dirette che permettessero un confronto aperto e costruttivo con la cittadinanza”.

Baroncelli ci tiene a puntualizzare di essersi sempre speso per risolvere il problema delle emissioni della Deta, andando di persona a verificare le segnalazioni e di aver parlato con gli abitanti e rimanda al mittente le accuse rivolte dall'opposizione. Per questo bolla come divisive e sbagliate le azioni di Progetto Futuro. Una battaglia orma senza esclusione di colpi dove non passa giorno senza una polemica o un attacco tra le parti nel dibattito sempre più acceso sulla distilleria.