Attualità

Il Comune piange l'assessora Marina Barretta

E' scomparsa nella giornata di ieri l'esponente della Giunta Baroncelli responsabile delle Politiche educative e culturali. Era malata da tempo

Si è spenta in silenzio a 65 anni a causa di una malattia che la tormentava da tempo, ma nonostante questo ha sempre adempiuto al suo ruolo istituzionale. Una figura molto apprezzata e amata nel territorio chiantigiano, da anni nella squadra del sindaco Baroncelli prima nel Comune di Tavarnelle poi dopo la fusione, nel nuovo Ente.

Marina Barretta è morta ieri lasciando nel dolore la sua famiglia, l'Amministrazione e la comunità nella quale si era fatta benvolere per i suoi toni cortesi e professionali che la contraddistinguevano. Un dolore fortissimo che investe in particolare il primo cittadino che da molti anni l'aveva voluta al suo fianco. 

“Marina Baretta – dichiara il primo cittadino – donna di grande intelligenza, impegno e sensibilità, tesa sempre al dialogo e al confronto, ha contribuito significativamente alla crescita della nostra comunità dal punto di vista sociale, culturale, educativo. Con la sua scomparsa il nostro territorio perde un tassello centrale della vita democratica del nostro territorio un’amministratrice, capace, preparata, determinata che aveva scelto di fare politica per dedicarsi agli altri nel mondo dell’educazione, della formazione, della cultura, dell’inclusione, delle pari opportunità, della pace. Con il cuore colmo di tristezza mi unisco al dolore di ogni cittadino e cittadina che ha avuto l’onore di conoscerla, condividere con lei progetti, interventi, azioni, emozioni. La forza morale unita alla pacatezza era la sua più importante qualità – precisa – che metteva al servizio del territorio dedicandosi con assoluta passione, come assessora e come cittadina. Adesso tocca a noi continuare questa missione che da te ha tratto ispirazione e tradurrà in realtà la tua lezione di vita, di impegno, di lotta, di dignità profonda, come quella che hai mostrato lungo tutto il tuo percorso umano e professionale”.

L’Amministrazione comunale ha allestito la camera ardente nella sala consiliare di Barberino aperta dal pomeriggio di domani, sabato 29 ottobre, all’intera giornata di domenica, 30 ottobre, per dare la possibilità ai cittadini e alle cittadine di darle l’ultimo saluto.