Attualità

Scuole quasi pronte per la prima campanella

Un mese di lavori intensi per ripartire in sicurezza. Non tutti gli interventi sono ancora terminati ma c'è fiducia. Adesso tocca a trasporti e mensa

Una corsa contro il tempo con il timer dell'orologio che inesorabilmente procede avanti, è stato questo che ha scandito il tempo nel mese di agosto in tutti i Comuni toscani e quello di Barberino Tavarnelle non è stato da meno.

Un mese di lavori frenetici nelle scuole del territorio per essere pronti a riaprire in sicurezza, questo è stato l'obbiettivo da raggiungere e a quanto pare sembra che l'Amministrazione ci sia riuscita.

“Lavori in conclusione in tutti i plessi scolastici per rendere accogliente e bello il rientro a scuola nonostante tutte le difficoltà di questi tempi”. Questo è il post che David Baroncelli Sindaco di Barberino Tavarnelle scrive di prima mattina su Facebook.

Il nodo adesso si sposta alla fase organizzativa, trasporti scolastici e mense in primis, con i problemi che ne conseguono soprattutto per i posti sui bus che scarseggiano in situazioni normali, adesso con il distanziamento, c'è bisogno di un'organizzazione diversa per garantire il servizio e non creare caos e disservizi. Una distribuzione degli spazi e un cambiamento dei metodi che è necessario anche per la mensa, essendo impossibile ospitare tutti gli alunni in maniera classica.

Ultimo problema ma non meno importante, evitare gli assembramenti all'uscita e all'entrata dei bambini, anche in questo caso è necessaria un'attenta organizzazione per scaglionare le entrate e le uscite ed evitare gli affollamenti davanti agli istituti.

Saranno giorni complicati quelli a venire e lo saranno in particolare i quelli iniziali dell'anno scolastico, quando saranno messi in pratica i piani sviluppati in questi giorni e dovranno essere risolti i problemi non previsti e calibrata l'organizzazione del tutto.