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Tante le opere finite con i fondi della fusione

Baroncelli illustra ciò che è stato fatto con i 5 milioni di fondi aggiuntivi arrivati grazie all'unione di Barberino e Tavarnelle

E’ un bilancio positivo, quello che il sindaco David Baroncelli traccia dell’anno appena trascorso. Un quadro complessivo legato alla riunificazione dei due Comuni di Barberino Val d’Elsa e Tavarnelle Val di Pesa uniti in un nuovo Ente.

Risorse pari a 5 milioni di euro sono arrivate nel bilancio, sono i contributi statali e regionali assegnati alla nuova Amministrazione, destinate alla realizzazione di numerose opere pubbliche già finanziate.

“Ogni impegno politico che intenda lasciare il segno ha bisogno di una visione, di una prospettiva di lungo respiro per realizzare i propri obiettivi e metterli al servizio della collettività - spiega il sindaco David Baroncelli - dall’esito della consultazione referendaria del 2018 che, come sappiamo, ha visto prevalere il sì alla nascita del comune unico abbiamo continuato a lavorare per cambiare il volto del territorio, costruire nuove coscienze e soprattutto un progetto concreto e unitario che potesse rafforzare il senso e il percorso di una comunità".

Lungo l'elenco delle opere messe a finanziamento con questi fondi: il ripristino delle frane di Poppiano e San Lorenzo a Vigliano, la riasfaltatura della strada di emergenza di Molino della Zambra, strada Liseo, via delle Stallacce a Vico d’Elsa. Sono stati avviati cantieri per la valorizzazione dei borghi come è avvenuto in via Senese, cuore di San Donato in Poggio e a Noce. Altra voce di spesa importante è stata la scuola, è stato realizzato un nuovo punto di cottura per il complesso di Bustecca e i numerosi interventi anticovid. Infine il completamento del nuovo asilo di Marcialla.

“Al momento ci stiamo concentrando sulla progettazione e la realizzazione di interventi consistenti nel settore sportivoconclude il sindaco - nel dettaglio un milione e mezzo di euro sarà investito nella realizzazione dello spazio motorio della scuola di Bustecca, dotata di una palestra destinata all’attività della ginnastica artistica, nello lo spazio provvisorio in funzione della palestra Luigi Biagi e nella realizzazione dei futuri campi da tennis a Barberino”.

Un anno ricco di opere pubbliche che sono state possibili grazie ai fondi della fusione, che hanno permesso alla giunta di attuare una serie di progetti importanti per la collettività, nonostante il periodo storico difficile.