Cultura

Le opere di Galletti esposte nel palazzo Comunale

La mostra del pittore tavarnellino scomparso nel 2015 è un omaggio alla sua arte da parte dell'Amministrazione. La mostra è accessibile a tutti

Dalla A alla Z, una lettera per ogni emozione, principio, valore, concetto, elaborato dall’artista dal talento poliedrico.

Paolo Galletti (1937-2015) si distinse nel nuoto, divenendo campione mondiale e nell'arte della pittura. "Alfabeto" è il titolo dell’opera plurale che arricchisce gli spazi del palazzo comunale di Tavarnelle con un’esposizione permanente caratterizzata dalla presenza di ventidue quadri.

Il polittico è stato realizzato negli anni 1989-1991 dall’autore fiorentino che scelse il Chianti fiorentino come terra elettiva ed è qui che mise radici con la moglie e i tre figli. L’esposizione dell’opera, messa a disposizione dalla moglie Anna e dai figli Laura, Maria Cristina e Massimo, e è curata da Paolo Santagati.

"Un grazie particolare alla famiglia - dichiara il sindaco David Baroncelli - per aver messo a disposizione del territorio un’opera così prestigiosa. Per noi rappresenta un segnale di ripartenza in un periodo in cui non è facile recuperare la dimensione sociale e culturale: la nostra comunità vive di contatti e relazioni; con i linguaggi dell’arte e la loro forza espressiva possiamo tornare a comunicare e ad esprimere sentimenti ed emozioni".

Un’installazione di bellezza e profondità che impreziosisce la sede istituzionale di piazza Matteotti. Questa mostra sia affianca alla permanente collocata da alcuni decenni nel palazzo comunale di Barberino Valdelsa, dove è esposta la collezione di Vico Arte dalla quale spiccano le opere di Ugo Capocchini.

Nonostante la situazione sanitaria la cultura non si arrende e le Istituzioni proseguono la loro attività valorizzando gli artisti locali e gli spazi comunali.