Attualità

Paolo Borrometi è cittadino onorario

Mozione approvata da tutti i componenti del consiglio comunale. E' un messaggio contro la Mafia

L'intero consiglio comunale di Barberino Tavarnelle ha approvato all'unanimità la mozione presentata per sostenere un uomo che lotta contro la Mafia e perciò è sotto scorta.

Paolo Borrometi, già ospite d’eccezione di alcune iniziative incentrate sul tema della legalità e della giornata celebrativa del 2 giugno, Festa della Repubblica italiana, diventa adesso cittadino onorario.

La mozione, approvata da tutte le parti politiche presenti, è stata formulata dal gruppo consiliare di maggioranza Centrosinistra Barberino Tavarnelle.

“Riteniamo che l’informazione sia fondamentale per rivelare i legami che intercorrono tra Mafia e politica o Mafia e giro d’affari – commenta il promotore dell’iniziativa, il consigliere comunale Alberto Marini – Non si può restare fermi di fronte alle infiltrazioni mafiose che proliferano nella società civile come nell’economia del nostro paese".

Il giornalista, in seguito a varie inchieste sulla criminalità in Sicilia, è stato posto sotto scorta dopo essere stato picchiato e successivamente ulteriormente minacciato con varie intimidazioni.

Più volte premiato, ha ricevuto anche un encomio dal Presidente della Repubblica che lo ha nominato Cavaliere per la sua continua battaglia contro la Mafia e il malaffare.

Una scelta, quella del Comune chiantigiano, fatta per riaffermare la necessità di alzare la guardia contro le infiltrazioni nell'economia. Questo periodo è prolifico per le associazioni criminali che con la loro liquidità possono fare man bassa delle aziende in crisi. Da qui il messaggio di attenzione al territorio.