Attualità

La Regione interviene sulla distilleria

Da Firenze si chiede all'azienda di porre immediatamente rimedio al superamento dei limiti delle emissioni di odori

Dopo le dichiarazioni di Baroncelli nei giorni scorsi è arrivata anche la risposta dei tecnici regionali. Da Firenze infatti i chiede all'azienda di provvedere a risolvere le violazioni ai limiti delle emissioni di odori.

“Partendo dai risultati emersi dall’istruttoria tecnica - spiegano in Comune - che confermano il superamento dei valori limite relativi alle emissioni odorigene, il documento stabilisce di diffidare la distilleria al rispetto puntuale e regolare di quanto prescritto e previsto nell’Autorizzazione Unica Ambientale e contestualmente decreta la sospensione dell’attività relativa all’emissione E1, ovvero quella parte delle lavorazioni che causano i cattivi odori”.

Il documento della Regione Toscana conferma la necessità di un tempestivo ripristino dei valori relativi ai limiti prescritti,  altrimenti l'attività produttiva sarà sospesa fino al ritorno dei dati dentro i limiti prescritti dalla legge. Dovranno essere adottate le misure necessarie per tutelare ambiente e residenti.

Una nuova tappa nella diatriba che vede da tempo una forte tensione tra il Comitato e il Comune sulla gestione del problema inquinamento legato alla Deta. Con le ultime analisi sembra che il problema sia circoscritto agli odori, dato che i rilevamenti sugli inquinanti sono nella norma. Un nuovo capitolo in questa lunga vicenda che si trascina ormai da molto tempo.