Attualità

Si ricorda l'eccidio di Pratale a Tavarnelle

Il 23 luglio del 1944 un gruppo di 12 contadini fu ucciso dai tedeschi senza ragione. Quest'anno si celebra il ricordo con un reading collettivo

Il 23 luglio alle ore 18:30 saranno i cittadini a raccontare l'eccidio "Il sangue e l'erba" nel prato della Pieve di San Pietro in Bossolo. Il reading collettivo, realizzato su testo e coordinamento di Massimo Salvianti, si animerà quest'anno di una particolare forza collettiva. La forza del ricordo e della memoria delle stragi di Toscana.

Ogni anno un gruppo di cittadini si ritrova in questa occasione per ricordare i fatti e rinfrescare l memoria alle generazioni più giovani su quello che era avvenuto nel 1944.

Il 23 luglio di quell'anno mentre il fronte di guerra stava attraversando il Chianti, e la guerra stava giungendo al termine tra Chianti e Valdelsa, durante le fasi di ripiegamento dell'esercito nazista avvenne questo eccidio.

In località Pratale nel Comune di Tavarnelle val di Pesa, in un casale di campagna vivevano tre famiglie sfollate dai paesi vicini, la sera del 23 luglio, un gruppo di tedeschi appartenenti alla quarta divisione, fece irruzione in quella casa e portò via gli uomini delle tre famiglie: Livio Gori, Giuseppe Gori, Serafino Gori, Marcello Gori, Bruno Gori, Giuliano Lotti, Carlo Lotti, Angiolo Cresti, Attilio Cresti, Oreste Cresti, Giuseppe Raspolini.

Tutti furono uccisi nel bosco vicino alla casa.

Di questo fatto di sangue la comunità di Tavarnelle ha sempre voluto ricordarne la storia, ogni anno da 76 anni viene ricordato il loro sacrificio.

Quest'anno verrà proposto un reading collettivo "Il sangue e l'erba" dove persone comuni del luogo raccontano i fatti e i legami che intercorrevano tra loro e gli uccisi, creando un punto di vista inedito e particolare su tutta la vicenda.

Ospiti d'eccezione dell'evento, promosso dal Comune di Barberino Tavarnelle e prodotto da Arca Azzurra Eventi, i rappresentanti dei comitati per la memoria delle stragi di Castagno Sant'Andrea,San Pancrazio di Bucine, Associazione Martiri Sant'Anna di Stazzema 12 Agosto 1944 e Marzabotto. Le musiche sono di Emiliano Benassai, eseguite alla fisarmonica dall'autore e da Angela Tempestini al violino. I disegni sono firmati da Lorenzo Bojola.

Un evento significativo per non cancellare la memoria di questa inutile strage nonostante il tempo che passa e le persone che l'hanno conosciuta stiano inesorabilmente scomparendo.

Proprio per impedirne l'oblio, questa manifestazione collettiva, in questi tempi di distanziamento sociale è ancora più significativa.