Politica

"Sinistra Civica Ecologista" unita sulla ciminiera

La questione Deta attiva anche "Sce" che ha vari membri seduti nei consigli comunali interessati. Uscito un comunicato congiunto di tutti i circoli

La vicenda della distilleria muove ormai l'intera politica locale. Per Sinistra Civica Ecologista, nei prossimi anni sarà necessario arrivare ad una vera transizione energetica, non ad un'intenzione di facciata. Per questo, la questione della Deta deve essere affrontata con decisione e trasparenza dai Comuni firmatari del Protocollo d'Intesa.

I militanti di San Gimignano, Barberino Tavarnelle, Poggibonsi e Certaldo, dettano quelle che secondo loro sono le principali azioni che le Amministrazioni devono intraprendere immediatamente per tutelare cittadini e ambiente.  "L'istituzione di un Osservatorio di monitoraggio ambientale e sanitario, la creazione di una serie di iniziative per l'informazione, la partecipazione e la trasparenza, una ulteriore riduzione dei giorni annuali di produzione nel periodo primaverile-estivo, un percorso di approfondimento tecnico-scientifico di alto livello per l’applicazione di sistemi impiantistici alternativi a quelli attuali e autorizzati".

Sinistra Civica Ecologista è convinta che la Valdelsa potrebbe diventare un modello virtuoso per avviare la transizione ecologica in modo corretto. Stimolare ed incentivare i processi produttivi innovativi, che possano portare dei veri benefici all'ambiente: questo è il progetto del partito per la vallata, un programma che deve fare i conti con la tematica della distilleria.