Attualità

Le strade bianche del Chianti si rifanno il look

La giunta Baroncelli investe 100 mila euro per risistemare i tracciati campestri famosi in tutto il mondo

Le strade bianche del Chianti, un patrimonio della natura toscana, sono parte integrante del paesaggio. Percorsi nati per la campagna che parlano delle usanze agricole e pastorizie, trasformate oggi in  occasioni e opportunità di vivere l’esperienza di viaggio, a piedi, a cavallo, in bicicletta.

Il Comune di Barberino Tavarnelle ha investito complessivamente circa 100mila euro per tutelare e mantenere la struttura e le caratteristiche originarie di questi tracciati.

Sono in corso e in fase di completamento gli interventi di risistemazione e miglioramento di Strada del Cerro, via della Pieve, Le Casaglie, Strada di Poggio al Vento, Strada del Paganello, Strada di Magliano, Strada di Bonazza, Strada di Poppiano, Strada di Codilungo e le strade bianche del borgo di Sant’Appiano.

“Il valore e la funzione delle strade bianche – afferma il Sindaco David Baroncelli - costituiscono una risorsa fondamentale sul piano culturale e ambientale per il territorio del Chianti, utile alle esigenze di mobilità dei cittadini e dei turisti". 

L'opera in atto ha l'obbiettivo di riqualificare e mettere in sicurezza questi tracciati, in molti casi storici, che facevano parte di una rete stradale in ambito non solo locale. Sono vie riscoperte dal turismo, non solo quello enogastronomico, ma anche quello del trekking dell'escursionismo e dei cammini, che stanno riportando anche i viandanti ad attraversare e percorrere questi tragitti. Percorsi che adesso con gli interventi in corso saranno più sicure e fruibili per tutti.