Attualità

Scoprire il Chianti a piedi e in bici

Una rete di nuovi itinerari si aggiungono a quelli esistenti per conoscere luoghi molto suggestivi e immersi nel verde

La Giunta comunale ha portato a termine l’identificazione di sei nuovi sentieri che si snodano lungo i crinali delle colline, costeggiano antichi castelli e rivelano luoghi immersi nel patrimonio naturalistico chiantigiano, a cavallo  dalla Valdelsa e dalla Valdipesa.

“Il progetto non rappresenta solo l’opportunità di mettere in campo un nuovo volano economico e uno strumento di valorizzazione turistico-culturale del territorio, rivolto a chi viene a farci visita e sceglie Barberino Tavarnelle come destinazione ideale - dichiara l’assessore al turismo Tatiana Pistolesi -  La nuova rete sentieristica è un’occasione di conoscenza e riscoperta di una terra ricca di storia, cultura, natura e bellezza, un territorio dolce e armonioso che insieme ai volontari Cai, che presidiano e curano i sentieri con passione e dedizione, abbiamo deciso di promuovere e tutelare nella massima espressione di accessibilità e accoglienza”.

I sentieri sono appunto sei: il primo è l’anello del maggiociondolo, un itinerario naturalistico tra boschi e coltivazioni dell’Area Naturale Protetta di interesse locale di Badia a Passignano, si ha la possibilità di pedalare nell’anello di San Giovanni Gualberto, un itinerario tra la Pesa e i rilievi di Badia a Passignano, sulle tracce di un’antica leggenda del Santo San Giovanni Gualberto.

L’anello di Passignano tra Badia a Passignano al confine con Greve in Chianti lungo percorsi di strade bianche e l’anello di San Polo da San Donato in Poggio al torrente Pesa, un percorso storico che attraversa il borgo medievale di San Donato in Poggio e quello abbandonato di San Polo, permettono di scoprire alcune zone del Chianti meno conosciute e più selvagge.

Il quinto itinerario si snoda lungo la Pesa al Mulino di Petrazzo e l’ultimo viaggio accompagna l’escursionista alla scoperta delle briglie sull’Agliena tra Tavarnelle e Barberino. Si tratta delle briglie citate da Leonardo da Vinci nel codice Leicester.

Il progetto “Percorsi escursionistici di Barberino Tavarnelle, le vie dell’acqua, i sentieri naturalistici, i percorsi storici” sarà presentato martedì 19 Luglio alle 21,30 alla fattoria Pasolini dall’Onda Borghese a Barberino, alla presenza del sindaco David Baroncelli, dell’assessora Tatiana Pistolesi, della consigliera comunale Barbara Guazzini e dei referenti del Cai sezione di Firenze.

L’iniziativa che ha visto la partecipazione di oltre 200 persone è stata curata dalla Fie e dalla Comunità Toscana Il Pellegrino, con il patrocinio dei Comuni dell’Unione Comunale del Chianti Fiorentino. Si tratta di itinerari naturalistici e storici che permettono la scoperta approfondita del territorio, un'idea che va nella direzione di privilegiare le attività cosiddette green a favore della natura e dell'ambiente, un obbiettivo cardine della Giunta Baroncelli.