Attualità

Vive a Morrocco il fotografo finito sotto le bombe

Niccolò Celesti abita con la fidanzata e i loro cani nella frazione che si affaccia sulla Valdipesa. Ieri è rimasto coinvolto in un bombardamento

Ha fatto rumore la notizia di due giornalisti italiani fatti oggetto di tiro da parte dell'artiglieria russa nella regione di Kherson nell'Ucraina meridionale da poco liberata dai soldati di Kiev, dopo essere finita in controllo russo.

Uno dei due uomini coinvolti Niccolò Celesti vive a Morocco frazione di Barberino Tavarnelle, ha 42 anni e lavora come fotoreporter. Ieri durante il suo lavoro, sta collaborando con il collega Claudio Locatelli, i due sono stati avvistati da una postazione russa che li ha bersagliati con l'artiglieria.

Fortunatamente l'auto ha protetto entrambi dalle schegge del proiettile, sono così riusciti a fuggire e a mettersi al riparo in una posizione più sicura. Nonostante lo spavento e qualche piccolo graffio i due italiani sono riusciti a tornare in città senza subire gravi conseguenze.