Cronaca

Nei guai dopo aver raggirato un noto negozio

​Una donna quarantenne di Tavarnelle Val di Pesa è riuscita con artifizi e raggiri, era riuscita a farsi dare un prestito da un negozio di elettronica

La donna è stata arrestata dopo che un dipendente li aveva chiamati perchè insospettito per l’acquisto di una cliente.

La donna aveva comprato, con l’accensione di un finanziamento, numerosi elettrodomestici e materiale elettronico e si era fatta riconoscere un prestito di oltre duemila e 700 euro.

La donna è stata controllata dai militari ai quali ha mostrato una carta d’identità falsa, lo stesso documento falso utilizzato anche per farsi concedere il prestito.

La donna, inoltre, aveva falsificato anche la busta paga con la quale attestava la capacità di sostenere il debito nonché la carta di credito su cui aveva fatto attestare il pagamento delle rate.

Tutto il materiale fraudolentemente acquistato è stato restituito al negozio mentre la donna, tratta in arresto per truffa aggravata, verrà processata con rito direttissimo.