Politica

Bilancio, giornata di presentazione

Quest'oggi in consiglio la discussione sulla previsione di spesa per l'anno in corso: tagli alle spese e investimenti sulle scuole

Giornata particolare per la Giunta Comunale di Certaldo, visto che all'interno dell'assise consiliare verrà portata la discussione sulla previsione di bilancio. Un bilancio già impostato in parte nella precedente legislatura, ma sul quale la nuova Giunta e in particolare il sindaco Giacomo Cucini e il vicesindaco con delega al bilancio Francesco Dei, hanno cercato di evidenziare l'impronta di equità e di interventi a sostegno del territorio.

Il Bilancio di previsione 2014 prevede l'introduzione della Tasi ma con importanti accorgimenti sull'abitazione principale: la Tasi sarà al 3 per mille, ma con agevolazioni per le rendite catastali fino 750 euro, in modo che le abitazioni con rendita entro tali parametri non paghino più del 2012, quando era in vigore l'Imu.

Ma su seconde case e sugli immobili produttivi, come ad esempio attività commerciali, artigianali e industrie, la Tasi sarà addirittura a zero. La nuova tassa poteva arrivare allo 0,8 per mille e raggiungere, nel prelievo combinato con l'Imu, l'11,4 per mille. Questa rinuncia dovrebbe consentire un risparmio a privati ed imprese abbastana considerevole.

Sul fronte delle spese correnti spazio ad un forte impegno nel sociale con 900.000 euro attraverso l'Unione dei Comuni , la scuola e le attività culturali, mentre un risparmio sarà ottenuto dalla rinuncia alle figure dirigenziali che vengono del tutto soppresse con la riorganizzazione della struttura burocratica dell'Ente.

Sul fronte degli investimenti, previsto l'acquisto di 2 nuovi pulmini, e la realizzazione di nuovi solai e di una nuova cucina alla scuola primaria "Iqbal Masiq" grazie all'ottenimento di una deroga ai fini del patto di stabilità per 160mila euro.

"A fronte dei sempre maggiori vincoli finanziari - spiega il vicesindaco, Francesco Dei in una nota del Comune di Certaldo - abbiamo varato una proposta di bilancio sostanzialmente manutentiva, merito anche di una situazione finanziaria solida che ereditiamo dal passato. Abbiamo scelto di limitare il prelievo fiscale e di sostenere con le risorse disponibili le fasce deboli, ma anche i privati e le imprese; importante poi la nuova riorganizzazione dell'Ente che porterà minori spese di personale, e la lotta all'evasione fiscale”.

"Il nostro Comune ha un bilancio sano e spese ridotte al limite – dichiara il sindaco, Giacomo Cucini – e le priorità rimangono la tutela delle persone in difficoltà e la conclusione di alcune opere pubbliche già avviate e ormai al termine. Questo nonostante sia ormai diventato sempre più gravoso per gli Enti locali finanziare gli investimenti necessari per lo sviluppo e la crescita delle comunità locali.”