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Bonus vacanze, ​San Gimignano risponde presente

L'amministrazione è tra le prime a pubblicizzarlo. L'invito è rivolto ai turisti provenienti da tutta Italia

L'amministrazione Marrucci è molto attenta a stimolare l'offerta turistica verso il proprio comune, oltre ad aver adottato tutte le misure possibili per facilitare il lavoro degli operatori del settore, è tra la prime a pubblicizzare il Bonus Vacanze.

L'iniziativa del Governo consiste in un buono di cinquecento euro da spendere nelle strutture turistiche italiane, per una famiglia di tre o più persone. Se il nucleo è più piccolo l'importo sarà inferiore. Sarà erogato in forma digitale e sarà così utilizzabile: 80% come sconto immediato sul pagamento, il 20% come detrazione d'imposta dal componente familiare che fa a prenotazione. Il Bonus potrà essere speso solo in una struttura. Mentre alle strutture lo sconto sarà rimborsato senza limiti d'importo come credito d'imposta oppure cedibile a istituti di credito.

Il sostegno è ideato per stimolare il turismo nazionale e la Giunta Marrucci ha colto la prima occasione utile per pubblicizzarlo indirizzando ai tanti turisti italiani che vorranno venire a San Gimignano. La situazione economica della cittadina è al momento difficile il 50% delle entrate sono azzerate, il numero degli arrivi in queste settimane è molto ridotto, solo il fine settimana vede un po' più di movimento tra le vie del centro.

La cittadina che vive in larga parte sul turismo e sulle entrate a questo correlate dovrà attraversare un anno difficile da questo punto di vista, vista la drastica riduzione dei visitatori dovuto alla pandemia.

La speranza è riposta nei mesi estivi, che possano dare un po' di fiato ai negozi, ai ristoranti e alle casse comunali, una fiducia che va anche stimolata, da qui l'invito ad usare il Bonus Vacanze sotto le torri, un luogo da visitare sempre adesso ancora di più.