Politica

"Bussagli sponsorizzato dalla Coccheri"

Continua la querelle tra i due candidati per le primarie del Pd. Il Comitato Poggibonsi CambiaVerso: "Campatelli taglierà con il passato"

“Le differenze tra i candidati Sindaco sono chiare: da una parte c’è chi ha le capacità di cambiare verso a Poggibonsi, dall’altra chi negli ultimi dieci anni si è limitato ad alzare la mano per votare a favore di tutte le scelte che hanno paralizzato e retrocesso la città”. Sono queste le parole del “Comitato Poggibonsi CambiaVerso per Campatelli Sindaco” in riferimento ad alcune dichiarazioni rilasciate agli organi di stampa da David Bussagli, candidato per le primarie Pd del 9 marzo. “Bussagli è il nuovo arnese della politica locale manovrato dai ferri vecchi del passato – continua la nota del Comitato - Primo fra tutti, l’attuale Sindaco Lucia Coccheri, sponsor di Bussagli da sempre, la quale si è impegnata molto per lui fin da quando era nel Consiglio di amministrazione di Banca Monte dei Paschi, banca di cui lo stesso Bussagli è impiegato”. Riferimenti precisi e mirati, quelli messi sul piatto dal Comitato Poggibonsi CambiaVerso, soprattutto per fare chiarezza su certi argomenti. “Per dare credibilità alla politica e al Pd serve un taglio netto con il passato. La stessa Coccheri avrebbe dovuto dare il buon esempio, ma così non è mai stato. Mario si è messo in gioco per tagliare con il passato e chiudere con dieci anni di amministrazioni targate Rugi e Coccheri di cui David Bussagli ha fatto pienamente parte. E’ proprio questo che deve aver spaventato l’apparato che sostiene lo stesso Bussagli: il timore che una persona libera possa chiudere con le politiche e le facce che hanno amministrato male Poggibonsi”. Tra vecchio e nuovo, il Comitato Campatelli ha una visione ben diversa della realtà: “Bussagli non è credibile quando parla di nuove ricette – conclude la nota - l’unica cosa che può proporre ai cittadini è una minestra riscaldata preparata da altri. Mario porta con sé i valori della famiglia, dell’imprenditore e della buona amministrazione, che sono garanzia non solo di cambiamento ma anche di novità e attenzione verso i cittadini”.