“Andrò a Roma in pullman per rappresentare le imprese della Valdelsa oggi stremate dalla crisi e da una pubblica amministrazione lenta e troppo costosa. A Poggibonsi c’è bisogno di cambiare, di dare un taglio ad un passato disastroso e creare opportunità per nuove imprese e nuovi posti di lavoro per i più giovani”. Queste le parole del candidato a Sindaco di Poggibonsi Mario Campatelli che parteciperà alla mobilitazione organizzata per il prossimo 18 febbraio a Roma da R.E TE. Imprese Italia. La manifestazione nazionale dal titolo “Senza impresa non c’è Italia. Riprendiamoci il futuro” nasce per chiedere con forza a Governo e Parlamento una svolta urgente di politica economica e un deciso cambio di rotta. Da imprenditore, Campatelli porterà nella capitale i problemi e il disagio per le condizioni di pesante crisi in cui operano le imprese della Valdelsa. Non solo: “Vado a Roma per ascoltare e confrontarmi con altri imprenditori come me e avanzare proposte concrete per dare speranza e futuro alle imprese della Valdelsa. Saranno idee nuove, di rapida attuazione per rimettere in moto l’economia di Poggibonsi e creare opportunità di lavoro per giovani. Perché senza impresa non solo non c'è Italia ma non c'è nemmeno Poggibonsi”. Alla mobilitazione saranno presenti molte rappresentanze di imprenditori di Casartigiani, CNA, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti e sarà l’occasione sarà per presentare un manifesto con le proposte e le richieste di R.E TE. Imprese Italia per un reale cambiamento economico e sociale.