Politica

Campatelli, appoggio a Bussagli

Michelotti (lista civica) lo sceglie come futuro assessore, ma lo sconfitto delle primarie promuove il suo ex competitor

Misteri della politica. Qualche giorno fa Francesco Michelotti, candidato a sindaco della Lista Civica Insieme Poggibonsi aveva espresso il proprio giudizio su Mario Campatelli, uscito sconfitto dalle primarie del Pd in favore di David Bussagli. Michelotti nel suo intervento aveva detto: "Non posso fare a meno di osservare che Mario Campatelli ha dato il suo contributo di idee e proposte per Poggibonsi, che ritengo ancora oggi utili e valide. Per questo, se fossi eletto Sindaco, chiederei a Mario Campatelli di entrare nella giunta o comunque di portare il suo apporto di idee per la citta, come poggibonsese e come imprenditore. Servono persone serie e perbene, slegate dalle vecchie logiche e dalle rendite di posizione di un tempo, se vogliamo rilanciare la città. Il criterio per disegnare la nuova classe dirigente per noi è solo questo; mi sembra una differenza sostanziale con chi pensa di rilanciare Poggibonsi scegliendo la classe dirigente tra i camerieri della festa dell'unità".
Espressioni, queste, che anche lo stesso Campatelli aveva detto nella sua campagna elettorale, closì come tanti altri punti di programma ripresi dalla Lista Civica. Quindi, facendo uno più uno, era facile immaginarsi un appoggio degli ex renziani sconfitti alla lista civica. E invece oggi ecco il colpo di scena: "Esprimo il pieno appoggio a Davide Bussagli - ha detto Campatelli - candidato Sindaco di Poggibonsi per il centrosinistra, e mi dichiaro disponibile in risposta anche a quanto apparso sulla stampa alcuni giorni fa a dare il mio contributo per la formazione della prossima giunta, come richiesto dallo stesso Bussagli. Nel mio Comitato ci sono idee e persone che sicuramente possono portare un contributo importante per il cambiamento". Caos totale, anche perchè resta da capire la posizione di Mario Campatelli: in campagna elettorale aveva ostentato che solo il suo "movimento" era quello più adatto al cambiamento della città, mentre Bussagli era un qualcosa di "già visto". E' anche vero, per la cronaca, che almeno ufficialmente Mario Campatelli non ha mai risposto alle affermazioni di Francesco Michelotti.