Politica

Campatelli taglia il portavoce

"Una figura che non serve, possiamo risparmiare 30mila euro. E' solo immagine, Bussagli che ne pensa?"

“Il taglio con il passato promesso da Mario Campatelli passerà anche per una revisione di tutte le spese del Comune, eliminando quelle voci di costo non strategiche come, ad esempio, la figura del portavoce del sindaco”. E’ il comitato “Poggibonsi Cambia Verso – Mario Campatelli sindaco” a intervenire sulle spese dell’amministrazione comunale e indicare una delle priorità del programma del candidato sindaco del Pd alle primarie in programma il prossimo 9 marzo.

Un taglio delle spese che “non riguarda la comunicazione intesa come informazione ai cittadini che anzi vogliamo rafforzare per rendere il Comune ancora più trasparente, ma il taglio di una figura, il cui costo annuo si aggira intorno ai 30mila euro, che serve soltanto all’immagine del sindaco”, spiega la nota del comitato. “Mario non avrà bisogno di un portavoce e quelle risorse saranno destinate, insieme ad altre voci da tagliare, ad abbassare le tasse locali come per esempio le rette degli asili nido" - prosegue la nota diffusa dal comitato. “A proposito della figura del portavoce ci piacerebbe anche che venissero smentite le voci per cui siano partite da lì le prese di posizione in favore di Bussagli da parte del sindaco uscente Lucia Coccheri, un’attività tutt’altro che istituzionale che non dovrebbe riguardare una figura pagata con i soldi di tutti i cittadini. In questo senso vorremmo infine conoscere anche il pensiero dello stesso Bussagli sulla figura del portavoce del sindaco: secondo lui è un costo che i cittadini devono continuare a sostenere oppure no?” - conclude la nota del comitato Poggibonsi cambia verso.