Attualità

Al via i campi estivi a Radicondoli

Raggiunto il numero massimo di adesioni. Con la collaborazione della Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa, si andrà avanti fino al 24 luglio

Hanno preso il via le iniziative per ragazzi anche a Radicondoli dal 6 luglio, realizzati dalla Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa. Fino al 24 luglio 2020, 14 ragazzi dai 6 ai 17 anni seguiranno attività a loro dedicate.

Abbiamo raggiunto il numero massimo delle iscrizioni – fa notare l’assessore alle politiche educative del Comune di Radicondoli, Stefania Dei.

I ragazzi sono divisi in due gruppi distinti tra di loro per tutto il periodo del campo. Durante le giornate vengono organizzati laboratori all'aperto, in particolare nei parchi del Poggio e della Pineta, nonché giochi legati da una storia che i ragazzi vivranno fino alla fine del campo estivo. Tra le attività quest’anno sono state previste giornate dedicate al trekking con una guida ambientale escursionistica, visite ad una fattoria didattica locale e lezioni di hip hop a cura di una scuola di ballo attiva anche nel comune.

Le attività si svolgono a partire dalle 8,10 fino alle 13 dal lunedì al giovedì e dalle 8,10 alle 17 il venerdì e tutti i giorni viene proposta ai ragazzi la colazione, mentre per la giornata ”lunga” i ragazzi pranzeranno all'aperto con pranzo al sacco. Per agevolare il più possibile la partecipazione dei bambini la tariffa è stata abbassata a 20 euro la settimana per i residenti.

Un’attenzione particolare è stata riservata ai più piccoli fino ai 6 anni grazie all'intervento delle associazioni del territorio. Sono state organizzato una serie di attività gratuite rivolte ai bambini residenti della fascia di età 3-6 anni: laboratorio di ceramica, fiabe in movimento, piccoli aspiranti fioristi, primissimi calci e giochi al campo sportivo. Anche queste attività si svolgeranno esclusivamente all'aria aperta, garantendo il distanziamento e il rispetto delle indicazioni specifiche per ridurre il possibile contagio da Covid.

In questa estate particolare il campo estivo è per tutti i comuni del circondario una risorsa fondamentale per riattivare la socialità tra i bambini e i ragazzi, la categoria che più ha sofferto la quarantena e il blocco delle lezioni. Per questo motivo tutti i comuni valdelsani hanno puntato molto sulle attività all'aria aperta, un modo per tornare a respirare aria di normalità.