Attualità

Casole punta ai fondi Pnrr

Il Comune ha avviato una consultazione popolare per scegliere le priorità da proporre ai bandi

Dopo due anni di crisi dovuta alla pandemia, le speranze sono tutte rivolte al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, strumento introdotto dall'Unione Europea per il post Covid-19, al fine di rilanciare l'economia degli Stati membri.

In Italia i bandi stanno uscendo anche per i territori, la cui accessibilità è legata al numero di abitanti.

Il Comune di Casole non solo si è mosso per tempo, ma ha anche pubblicato un avviso pubblico per coinvolgere i cittadini tramite il progetto "Casole è", al fine di raccogliere proposte di intervento nel settore della rigenerazione culturale.

Infatti uno dei filoni del Pnrr è legato al rilancio dei piccoli borghi tramite la cultura, ma anche tramite la digitalizzazione e l'innovazione.

Gli investimenti dovranno rafforzare l'attrattività dei centri storici, e possono essere di più tipi, dall'abbattimento delle barriere architettoniche, a zone di sosta riservate a delle categorie, fino a servizi per residenti e turisti.

Dal percorso partecipativo sono emersi ben 10 proposte progettuali, dalla ristrutturazione del teatro Bargagli, alla creazione di una sala musicale, al recupero della ex scuola elementare di Via IV novembre, alla riqualificazione dell'anfiteatro dietro le Mura, all'ampliamento delle zone espositive.

Il Comune di Casole ha approvato in Consiglio il protocollo d'intesa con i comuni di Monteroni e Buonconvento per la partecipazione anche ad un secondo bando, dei comuni sopra i 15 mila.

Insomma Casole vuole farsi trovare pronta di fronte alla sfida del Pnrr, e questa potrebbe essere un'occasione per rilanciare ulteriormente il borgo valdelsano.