Attualità

La Collegiata compie 859 anni

Proseguono i lavori all'interno: nuovi limiti ai posti a sedere per i fedeli

Ricorrono oggi, 6 novembre, gli 859 anni dalla dedicazione della Collegiata di Casole, fatta per le mani dei Vescovi di Volterra, Pisa e Firenze.

Uno scrigno di storia ed arte, dedicato a S. Maria Assunta, come la Cattedrale di Volterra, di appena 41 anni "più vecchia", almeno nell'attuale forma.

E proprio questi giorni sono ripartiti i lavori di restauro all'interno dell'antica parrocchiale di Casole, che ha visto l'allestimento del nuovo ponteggio che, purtroppo "limita" ulteriormente i posti interni. Soddisfatto il nuovo parroco don Raffaele Plichta, che chiede pazienza ai fedeli per i lavori.

La parte centrale infatti necessita di interventi strutturali, e adesso sappiamo che si avvicina a passo sostenuto il momento della fine dei lavori per la Chiesa "madre" di Casole, che attende di potersi mostrare presto in tutta la sua bellezza ai turisti, ma anche ai residenti. 

Era infatti il 9 novembre 1161 quando fu consacrata alla presenza dei Vescovi Galgano Pannocchieschi di Volterra, Giulio di Firenze, e Villano Villani di Pisa. La nuova Chiesa fu confermata poi al Vescovo santo Ugo dal Papa Alessandro III nel 1171, di cui abbiamo due bolle pontefice. 

Quando poco dopo, nel 1224 Casole divenne libero Comune, si rese necessario anche un diploma dell'imperatore Federico II per vietare ai consoli di nominare i rettori senza il consenso del Vescovo.