La Pieve di Mensano ha iniziato a manifestare segni di instabilità dalla metà degli anni '90. Condizioni che hanno da subito destato preoccupazione, e che hanno portato all'esecuzione di diversi studi, con dei restauri e lavori, che però non sono stati sufficienti ad arrestare il degrado strutturale.
Adesso però potrebbe essere finalmente arrivato il momento della svolta. Infatti, da lunedì prossimo partirà un importante cantiere, il quale avrà come obiettivo la risoluzione dei problemi del luogo di culto.
Si tratta di "lavori di consolidamento strutturale in quattro punti critici per la stabilità della chiesa, in seguito al manifestarsi e preoccupante peggioramento di lesioni di grave entità - ha specificato l'architetto Alessandra Angeloni - che inizieranno lunedì 23 agosto e avranno termine il 21 dicembre, giusto in tempo per permettere la celebrazione del santo Natale".
L'operazione, finanziata in parte da un contributo CEI, derivante dall' 8 x mille alla Chiesa Cattolica, ha un alto significato culturale ed artistico, nonchè identitario per il paese di Mensano.
I Progettisti incaricati sono l'Arch. prof. Alessandra Angeloni di Colle e l'ing. prof. Andrea Giannantoni di Foligno, mentre l'impresa appaltatrice è la RE.strutture di Sinalunga.
La Pieve di San Giovanni Battista di Mensano è già ricordata nei documenti a partire dalla seconda metà del X secolo Il primo documento cartaceo è la bolla di Papa Alessandro III del 1171 in cui si conferma la proprietà della "plebem de Menzano cum parochialbus ecclesiis" al Vescovo di Volterra, il quale era proprietario anche del castello. Con la soppressione della Diocesi di Colle negli anni '80, la parrocchia è entrata nell'Arcidiocesi di Siena.