Lo scrive sulla pagina dell'Amministrazione il capogruppo di Pensare Comune, Saverio Pacchierotti, di Casole d'Elsa "Qualcuno ha distrutto il percorso della Via Crucis che aveva realizzato il nostro concittadino Marco Socci e ha compiuto atti vandalici al cimitero di Pusciano. Questo luogo, oltre ad essere luogo di preghiera, era stato fatto per essere aperto a chiunque volesse fare una passeggiata nel bosco e avere uno spazio di meditazione o semplicemente di relax".
Ignoti hanno colpito le sculture in legno rappresentanti la Via Crucis disseminate dentro al bosco, un luogo silenzioso e riparato dove poter trovare pace e serenità. Di questa idea non erano coloro che nella notte di Halloween si sono accaniti contro le immagini sacre.
Prosegue Pacchierotti "Sono rimasto amareggiato per la notizia, in primo luogo perché non ci si può permettere di distruggere le cose pubbliche e soprattutto perché la nostra comunità, è una comunità inclusiva dove tutti possono e devono avere il loro spazio di libertà di pensiero, religione, politico e sociale, pertanto questo gesto assume un carattere più ampio rispetto al fatto in sè stesso. Sicuramente chi ha compiuto questo scempio non avrà il coraggio di autodenunciarsi, pertanto tutti coloro che possono aver sentito o visto qualcosa sono pregati di mettersi in contatto con l'amministrazione comunale".
Il Comune si è già attivato con le Forze dell'Ordine per presentare denuncia contro ignoti e chiede l'aiuto dei cittadini e dei residenti della zona dove è avvenuto il fatto, per raccogliere informazioni e segnalazioni che possano fa risalire agli autori.