Cronaca

Charlie, bandiere a lutto. Tranne che a Colle

Vicinanza e cordoglio alle vittime dell'attentato di Parigi da parte di tutti i Comuni della Valdelsa. All'appello manca la Città del Cristallo

Sventolano le bandiere sul Palazzo Comunale di Colle

L'attacco terroristico alla redazione del giornale satirico francvese Charlie Hebdo sta avendo ripercussioni anche in Valdelsa. Nelle ore successive alla violenza che si è abbattuta su Parigi, prima il Comune di Casole, poi quella di San Gimignano hanno emesso una nota nella quale sottolineavano la vicinanza alle vittime di questa inaudita violenza, condannato tutti i gesti di questo tipo e rafforzando i valori dei diritti umani. In serata è arrivata anche la lettera del sindaco di Certaldo Giacomo Cucini inviata al primo cittadino di Chinon, cittadina francese gemellata proprio con la città del Boccaccio. Quest'oggi, tutte le bandiere dei Comuni doveva essere a mezz'asta, in segno di lutto, come comunicato dal Prefetto di Siena, in segno di sentita vicinanza alla vittime della strage terroristica. Da segnalazioni che ci sono giunte in redazione, per il momento, il Comune di Colle non ha risposto a questo invito, a differenza di tutti gli altri comuni della Valdelsa. Lo stesso Comune di Poggibonsi, attraverso il proprio profilo facebook, ha pubblicato la foto con le bandiere esposte davanti al Palazzo Comunale listate a lutto.