Attualità

Il cibo avanzato alla mensa andrà ai bisognosi

L'iniziativa portata avanti da Misericordia e gestore del servizio ristorazione punta a riutilizzare gli alimenti cotti non mangiati

Al via un nuovo progetto che contrasta la povertà e gli sprechi alimentari. I pasti integri in esubero provenienti dalle mense scolastiche di Barberino Tavarnelle saranno distribuiti alle famiglie in difficoltà.

E’ l’iniziativa “RecuperiAmo”, frutto dell’accordo tra Cirfood e Misericordia di Barberino Tavarnelle, che si propone di raccogliere il cibo non consumato dai refettori scolastici delle scuole primarie “Edmondo De Amicis” e “Andrea Da Barberino” dell’Istituto Comprensivo “Don Lorenzo Milani” di Barberino Tavarnelle, e donarlo ai nuclei familiari indigenti che risiedono nel territorio.

“In linea di continuità con l’azione di rete che da anni il Comune e le associazioni locali portano avanti – fanno sapere dall’Amministrazione comunale – con l’obiettivo di intercettare e sostenere le famiglie in difficoltà, il nuovo percorso solidale vuole offrire un ulteriore supporto concreto alle fasce più deboli del territorio, alle tante persone che vivono in condizioni di fragilità sociale ed economica”.

Saranno i volontari della Misericordia ad effettuare la distribuzione benefica degli alimenti freschi e cucinati presso le mense individuate.

“Riteniamo che il progetto – dichiara l’assessore alle politiche educative Giampiero Galgani – scaturito come nuova forma di collaborazione che valorizza l’importante ruolo del volontariato locale e la cultura della solidarietà, possa non solo realizzare una corretta gestione delle eccedenze alimentari, con un’operazione che mira alla riduzione degli sprechi e al consumo consapevole, ma sia efficace nella lotta che conduciamo da anni per arginare la povertà nel nostro territorio, un fenomeno che senza dubbio ha risentito degli effetti devastanti della pandemia”.